Utility (+1,9%) – Enel (+2,3%) e Hera (+1,5%) guidano i rialzi delle Blue Chips

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,9% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in rialzo, simili all’andamento di Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 190 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,74%.

Tra le Large Cap del comparto Enel (+2,3%) e Hera (+1,5%) sono state le migliori mentre Snam (-0,1%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Tra le Mid Cap, Acea ha terminato le contrattazioni a +2,5%, Iren a +1,5%, Alerion Clean Power a +0,7%, Ascopiave a -0,5% e Industrie De Nora a -1,3%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+2,7%) e Plc (+2,3%) mentre Eems (-1,2%) è risultata la peggiore.