Ferrari ha chiuso il terzo trimestre 2023 con ricavi netti pari a 1,5 miliardi, in crescita del 23,5% rispetto allo stesso periodo del 2022, con consegne totali in aumento dell’8,5% a 3.459 unità.
L’Ebitda Adjusted è pari a 595 milioni, in incremento del 37,0% rispetto al 3Q22, con un’incidenza sui ricavi del 38,6% (34,8% nel 3Q22).
L’EBIT Adjusted è pari a 423 milioni, in aumento del 41,6% rispetto al terzo trimestre 2022, con una marginalità in miglioramento dal 23,9% al 27,4%.
L’utile netto adjusted è pari a 332 milioni, in aumento del 45,7% rispetto all’anno precedente.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento industriale netto al 30 settembre 2023 è pari a 233 milioni, rispetto a 331 milioni al 30 giugno 2023, una dinamica che riflette il riacquisto di azioni proprie per 194 milioni.
Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, Ferrari ha rivisto al rialzo la guidance per il 2023. La società stima per l’intero anno ricavi netti per 5,9 miliardi, contro la precedente stima di 5,8 miliardi, un Ebitda Adj di almeno 2,25 miliardi (precedente 2,19-2,22 mld) e un EBIT Adj di almeno 1,57 miliardi (precedente 1,51-1,54 mld).