Giglio Group ha ceduto il 100% di IBox SA alla società svizzera FuTureScape Sagl.
IBox SA, con sede legale a Lugano, è una società del settore dell’e-commerce service provider con particolare riferimento al settore della moda, nonché nella produzione e distribuzioni di film, serie TV e documentari distribuiti nelle sale cinematografiche, in televisione e su piattaforme OTT.
La transazione comporta la cessione delle quote per un valore totale di 5.887.000 euro.
Successivamente al trasferimento delle quote, Giglio Group ha acquistato una serie di attività relative all’e-commerce attualmente registrate nel bilancio della Ibox SA, tra cui contratti, beni, disponibilità liquide e il software Nimbus, per un valore totale equivalente.
Tale operazione non comporterà movimenti di cassa complessivi.
Questa operazione, spiega una nota, “è strategica per la razionalizzazione dei costi aziendali attraverso la riduzione delle risorse allocate a una società estera che non è più essenziale per le operazioni di Giglio Group. Ciò comporterà notevoli economie, sia in termini di costi del personale, strutture, uffici, che di spese aziendali connesse alle operazioni internazionali”.
“Questa strategia industriale è parte integrante di un piano a lungo termine di riorganizzazione del gruppo che mira a consolidare le attività delle società italiane e a dismettere quelle delle società estere, con l’obiettivo di concentrare Giglio Group come unico ente operativo al 100%, al fine di massimizzare l’ottimizzazione delle risorse e migliorare l’efficienza aziendale globale”.
Alessandro Giglio, presidente e AD di Giglio Group, ha dichiarato: “Questa cessione si inserisce nella cornice del piano di ristrutturazione strategica di Giglio Group S.p.A., il quale prevede la dismissione delle sue partecipazioni estere al fine di concentrare le sue operazioni principali come capogruppo. Tale processo sarà completato attraverso la fusione di Ecommerce outsourcing S.r.l. e, oltre a rafforzare ulteriormente la posizione operativa della società capogruppo, genererà considerevoli risparmi finanziari che saranno reinvestiti in nuove iniziative, nell’espansione di quelle già in corso e nella riduzione dell’indebitamento”.