Impiantistica (flat) – Sul segmento italiano spiccano Webuild (+3,7%) e Fincantieri (+3,3%)

 

Ieri il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato una performance stabile rispetto al +2,0% del corrispondente europeo e al +1,8% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in forte rialzo, mentre Wall Street procedeva in denaro, con l’attenzione rivolta alle banche centrali e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 184 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,56%.

Tra le Large Cap Prysmian ha terminato le contrattazioni a +2,3% e Leonardo a -0,3%.

L’Esercito polacco ha ricevuto i suoi primi due elicotteri AW149 di Leonardo che stanno entrando in servizio dopo soli quindici mesi dalla firma del contratto siglato nel luglio 2022 e comprendente pacchetti di supporto logistico, addestramento, simulazione.

Leonardo ha rivoluzionato l’industria hi-tech sfruttando la potenza del supercomputer davinci-1 che facilita la creazione di gemelli digitali, precise repliche di prodotti esistenti e futuri nel settore della difesa e dell’aerospazio.

Tra le Mid Cap, Webuild ha segnato un +3,7%, Fincantieri un +3,3%, Danieli & C un +2,0% e Salcef un +0,4%.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un +1,0%.