Primo semestre 2023 positivo per Powersoft, che vede i ricavi del gruppo aumentare del 68% a 33,1 milioni e l’Ebitda balzare a 8,6 milioni (+133,7% a/a). Nuovi contratti con realtà internazionali e il lancio di UNICA, innovativa famiglia di amplificazione, hanno supportato un business sempre più orientato all’estero. Il management, seppur attento all’andamento dei prezzi delle materie prime, è fiducioso per il futuro. Investimenti in R&D e focus su paesi ad alto potenziale, quali Nord America, Cina e Giappone supporteranno la crescita. Luca Lastrucci, Amministratore Delegato, ha commentato: “Siamo orgogliosi del percorso intrapreso fino ad oggi e siamo convinti che abbiamo davanti a noi nuove sfide ed importanti opportunità da poter cogliere, anche grazie agli investimenti continui, sia in tecnologie che in risorse umane, in Italia e nei principali Paesi in cui operiamo.”
Modello di Business
Powersoft, leader tecnologico a livello mondiale negli amplificatori compatti energicamente efficienti e di alta potenza per il settore audio professionale, è presente in oltre 80 paesi.
Il Gruppo opera nel mercato dell’audio professionale, offrendo quattro specifiche linee di prodotto: moduli di amplificazione, amplificatori da rack per touring e installazioni fisse, trasduttori e unità multimediali.
Fa inoltre parte del gruppo IdeoFarm, un acceleratore d’idee dedicato a supportare nuovi progetti con molti ambiti tecnologici d’interesse, tra cui: la meccatronica, l’elettroacustica, i materiali innovativi, i software per sistemi complessi.
La distribuzione nel mercato Nord-Americano avviene attraverso la società̀ Powersoft Advanced Technologies Corp., controllata al 100%, mentre la commercializzazione negli altri mercati (Sud-America, Asia, Europa e Resto del Mondo) è gestita da una rete di distributori multi-brand e tramite rapporti direzionali.
Il Gruppo impiega oltre 110 risorse altamente qualificate. Le attività̀ di Ricerca e Sviluppo vengono svolte internamente, mentre la produzione si avvale sia di proprie linee produttive interne, sia di fornitori altamente selezionati attivi in Italia e all’estero.
Ultimi avvenimenti
Ad ottobre Powersoft ha siglato con CinemaNext – tra le maggiori realtà di servizi nel segmento cinema in EMEA che fornisce soluzioni innovative e complete in ogni ambito dell’esercizio cinematografico – un accordo per la fornitura di amplificatori efficienti da un punto di vista energetico e con qualità audio elevata. L’intesa prevede una fornitura a lungo termine in 60 territori dell’area EMEA dove Powersoft garantirà l’accesso diretto al proprio portafoglio di amplificatori tra cui la Serie Duecanali e Quattrocanali, Serie Mezzo e la nuova piattaforma cloud-based UNICA, che rappresenta la terza generazione di amplificazione e processamento di Powersoft.
Sempre ad ottobre, Sphere Entertainment, quotata al NYSE, ha annunciato che Powersoft ha contribuito con la tecnologia aptica immersiva e le soluzioni di amplificazione all’avanguardia per Sphere, arena di intrattenimento di nuova generazione a Las Vegas. La tecnologia di Powersoft è integrata nei 10.000 posti a sedere ed è parte di Sphere Immersive Sound di HOLOPLOT, il sistema audio immersivo più avanzato al mondo.
A settembre la società̀ ha annunciato l’inizio di una collaborazione con Strong Technical Services e STRONG/MDI Screen Systems, società̀ controllate da Strong Global Entertainment. Le due realtà̀ sono leader a livello internazionale nel settore dell’intrattenimento. L’accordo prevede la rivendita, l’integrazione e l’installazione dei prodotti Powersoft nella linea di prodotti Seismos Immersive di STRONG/MDI, un sistema di pavimentazione interattivo rivoluzionario distribuito in diverse attrazioni in tutto il mondo.
In agosto la società ha comunicato di aver rafforzato il proprio team in Cina con l’assunzione di Miao Wang, in qualità̀ di Solution Engineer e di aver trasferito l’attività nella nuova sede di Pechino. L’inserimento della nuova risorsa punta a sviluppare nuove relazioni commerciali e ad esplorare nuovi mercati nel paese. Anche lo spostamento dell’ufficio di rappresentanza da Shenzen a Pechino mira a consolidare la presenza della società nella Repubblica Popolare Cinese.
A luglio, Powersoft ha comunicato il rafforzamento della propria presenza in Giappone tramite l’apertura di un ufficio di rappresentanza, con l’obiettivo di aumentare e accelerare la penetrazione commerciale nel territorio nipponico, considerato uno dei mercati strategici con maggiore potenziale di crescita. Il nuovo ufficio giapponese ha sede a Tokyo e va ad aggiungersi alla sede centrale italiana a Scandicci, alla sede operativa in USA e all’ufficio di rappresentanza in Cina.
Conto Economico
Il primo semestre chiude con ricavi complessivi pari a 33,1 milioni, in crescita su base annua del 68%, una dinamica che ha beneficiato della conclusione importanti contratti con realtà internazionali e del lancio di UNICA, innovativa famiglia di amplificazione, che ha permesso di offrire soluzioni sempre più “green” e performanti che ormai consentono il controllo e la gestione anche da remoto attraverso la piattaforma cloud di proprietà.
L’Ebitda cifra 8,6 milioni, segnando una crescita del 133,7%, e l’Ebitda margin sale al 26,5%, guadagnando 7,4 punti percentuali rispetto al 30 giugno 2022, grazie ad un attento controllo dei costi operativi e al forte incremento dei volumi di vendita.
L’Ebit, dopo ammortamenti e accantonamenti per 1,4 milioni (1,1 milioni al 30 giugno 2023), ammonta a 7,3 milioni (+187% a/a) e l’Ebit margin migliora dal 13,1% al 22,3%.
La gestione finanziaria appare in miglioramento con un risultato negativo per 17 mila euro rispetto ai 505 mila euro del primo semestre 2022, principalmente a seguito della rivalutazione al fair-value del portafoglio titoli.
Dopo imposte per 2 milioni (624 mila euro a fine giugno 2022), l’utile netto si fissa a 5,2 milioni vs 1,4 milioni del primo semestre 2022.
Breakdown Ricavi
La ripartizione dei ricavi per area geografica conferma il forte e crescente livello di internazionalizzazione del gruppo, radicato in Europa con ricavi in crescita del 68,1% e presente nel mercato americano e asiatico, dove nel corso del primo semestre 2023 hanno registrato un incremento delle vendite rispettivamente del 57,2% e del 108,5%.
Stato Patrimoniale
Il Patrimonio Netto a fine giugno 2023 è pari a 27 milioni rispetto a 31,1 milioni di fine dicembre 2022: la variazione è imputabile all’utile del periodo e alla distribuzione dei dividedi 2022 per 9,7 milioni.
La liquidità finanziaria netta diminuisce da 24,2 milioni di fine dicembre 2022 a 14,9 milioni. La cassa generata nel periodo ha finanziato il pagamento dei dividendi 2022 (9,7 milioni), fabbisogni di circolante (circa 3 milioni dovuti all’incremento delle scorte e dei crediti verso clienti) e investimenti per circa 1,3 milioni.
Ratio
La posizione finanziaria netta positiva presente alla fine dei periodi sotto osservazione rende privi di significato il commento degli indicatori relativi alla solvibilità del debito e al grado d’indebitamento in rapporto al patrimonio netto.
Il ritorno per gli azionisti si attesta al 38,7% verso il 20,4% fotografato al 31 dicembre 2022.
Outlook
I vertici della società, pur continuando a monitorare l’evoluzione del conflitto Russia-Ucraina, dichiarano di non aver subito ripercussioni negative su fatturato ed esposizione finanziaria a causa dell’incerto contesto geopolitico. Rimane tuttavia alta l’attenzione sugli approvvigionamenti delle materie prime, in particolare delle componenti elettroniche, e sui costi di produzione e di trasporto, che evidenziano degli elementi di criticità̀.
Powersoft perseguirà la propria strategia di crescita a livello internazionale, in particolare nelle aree a maggiore potenziale, come i mercati americani e asiatici.
Proseguono inoltre gli investimenti in R&D per rispondere in maniera efficiente, e con prodotti innovativi, alle esigenze del mercato.
Sulla base dei risultati conseguiti nella prima parte dell’esercizio e dell’andamento dell’attività nei mesi successivi alla chiusura del semestre, il management si attende risultati per l’intero esercizio 2023 in deciso miglioramento rispetto al 2022.
Alantra, nello studio del 3 ottobre, si aspetta una positiva evoluzione del business anche nel secondo semestre 2023, supportata da una robusta pipeline e dalla recente acquisizione di nuovi contratti con clienti internazionali. Continuerà inoltre il processo di internazionalizzazione con focus in Cina e Giappone, paesi in cui la società ha di recente investito. La liquidità netta disponibile potrà supportare nuovi investimenti ed eventuali operazioni di M&A.
Alla luce di queste considerazioni e del buon andamento del primo semestre, gli esperti rivedono le loro assunzioni alzando il tasso di crescita di ricavi ed Ebitda, precedentemente stimati per gli anni 2023 – 2024 – 2025, rispettivamente del 5% – 8% – 11% e del 22% -25% -30%.
A fine 2023 i ricavi dovrebbero salire a 65,7 milioni, segnando una crescita del 34,5% rispetto all’esercizio 2022, e l’Ebitda è stimato in 16,3 milioni con il relativo margine al 24,8% (25,3% a fine dicembre 2022).
Per gli anni successivi i ricavi continueranno a crescere fino a raggiungere 89 milioni a fine 2025 e la marginalità continuerà ad essere sostenuta e in miglioramento, con un Ebitda margin pari al 26,4% a fine periodo previsionale.
La liquidità netta, anche se in lieve calo rispetto al 31 dicembre 2022, rimarrà nell’intorno dei 18 milioni nel triennio, dopo investimenti di 2,8 milioni per anno e fabbisogni di circolante in crescita.
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