Attesa partenza perlopiù in modesto rialzo per le principali borse europee mentre prevale l’ottimismo che i tassi d’interesse siano vicino al loro picco.
Chiusura venerdì positiva per Wall Street con il Nasdaq a +1,4%, lo S&P500 a +0,9% e il Dow Jones a +0,7%.
Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a +2,3%, Hong Kong viaggia a +1,6% e Shanghai a +0,9%.
Gli investitori hanno anticipato le loro previsioni sui tagli al costo del denaro da parte della Fed per il prossimo anno e ora scontano pienamente una riduzione dei tassi entro giugno. Previsioni rafforzate dal job report Usa più debole del previsto diffuso venerdì scorso e da un leggero aumento della disoccupazione.
Sempre in tema di politica monetaria, il governatore della Banca del Giappone Kazuo Ueda ha dichiarato che l’istituto sta facendo progressi graduali verso il suo obiettivo di inflazione.
Inoltre, gli economisti prevedono che domani la Reserve Bank australiana alzerà i tassi interrompendo la pausa delle ultime quattro riunioni.
Sullo sfondo restano le questioni geopolitiche con il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, che è arrivato in Turchia per discutere della guerra tra Israele e Hamas e un sommergibile classe Ohio è giunto nell’area di responsabilità del Comando Centrale degli Stati Uniti in Medio Oriente.
Sul fronte macro, da monitorare in mattinata i dati PMI di ottobre di Italia, Francia, Germania ed Eurozona.
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