I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e +0,1%, preannunciando un avvio poco mosso a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle aspettative sui tassi d’interesse.
Chiusura positiva venerdì per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq in rialzo dell’1,4%, seguito dallo S&P 500 a +0,9% e dal Dow Jones a +0,7%.
Il rally della settimana scorsa (Nasdaq +6,6%, S&P 500 +5,9%, Dow Jones +5,1%) è stato supportato venerdì dal Job Report Usa di ottobre, che ha fornito nuove conferme su un allentamento del mercato del lavoro americano.
I dati sull’occupazione hanno ridotto drasticamente le aspettative degli operatori di una nuova stretta monetaria da parte della Fed, alimentando al contempo l’ottimismo su possibili tagli dei tassi già nel 2024.
Ulteriori indicazioni sull’evoluzione futura dei tassi potrebbero emergere dalle nuove dichiarazioni di Powell attese nei prossimi giorni.
Sul fronte geopolitico, intanto, proseguono gli sforzi diplomatici volti a migliorare le relazioni Stati Uniti e Cina: in attesa del summit tra Joe Biden e Xi Jinping all’Asia-Pacific Economic Cooperation (APEC) forum, il Segretario al Tesoro americano Janet Yellen incontrerà giovedì e venerdì a San Francisco la sua controparte cinese, il vicepremier He Lifeng, per discutere di diversi temi di natura economica.
