La scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un +5,3% rispetto al +4,9% del corrispondente europeo e al +5,1% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso miste la seduta di venerdì, mentre Wall Street procedeva positiva, con l’attenzione rivolta in particolare all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 179 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,44%.
Tra le Large Cap Diasorin ha terminato le contrattazioni a +9,5%, Amplifon a +7,5% e Recordati a +1,2%.
Nei primi nove mesi del 2023 Amplifon ha registrato ricavi consolidati a 1,65 miliardi, in crescita del 9,7% a cambi costanti e del 6,8% a cambi correnti rispetto ai primi nove mesi del 2022.
Diasorin ha archiviato i primi nove mesi del 2023 con ricavi pari a 846 milioni (-16%; -15% a cambi costanti) rispetto corrispondente periodo del 2022.
Tra le Mid Cap, Gvs ha segnato un +11,6%, Pharmanutra un +6,9% e Sol un +2,8% .
Infine, tra le Small, Philogen ha registrato un +4,8%, Garofalo Health Care un +2,7%, Pierrel una sostanziale stabilità, Fine Foods & Pharmaceuticals un -0,8% e Eukedos un -1,5%.
Nel periodo 23 – 27 ottobre 2023, Fine Foods & Pharmaceuticals ha acquistato 2.805 azioni proprie (0,0110% del capitale), al prezzo medio ponderato di 7,8935 euro per un controvalore complessivo di 22.141,29 euro.
Con riferimento al documento di offerta depositato il 23 ottobre scorso presso la Consob da PRL, si comunica che l’authority ha richiesto la trasmissione di ulteriori elementi informativi e supplementari di dettaglio, disponendo la sospensione dei termini istruttori fino al completamento del quadro informativo in ordine a tali elementi, in ogni caso per un periodo non superiore a quindici giorni di calendario.
