Il Gruppo PharmaNutra conferma nei primi nove mesi del 2023 il trend di crescita organica con ricavi netti aumentati del 18,5% su base annua a 71,4 milioni. I volumi di vendita dei prodotti finiti sono stati pari a circa 9,1 milioni di pezzi (+8,5%).
Dal lato geografico, i ricavi realizzati sul mercato italiano, pari a 47,1 milioni, hanno evidenziano un incremento dell’11% con una incidenza sul fatturato complessivo del 66% rispetto al 70% dello stesso periodo dell’esercizio precedente. L’incremento dei ricavi deriva da maggiori vendite di prodotti finiti e dal consolidamento di Akern per 3,6 milioni; le vendite di materie prime si mantengono sostanzialmente in linea rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.
I ricavi derivanti dalle vendite sui mercati esteri ammontano a 20,7 milioni (+22%). Per effetto di quanto sopra, l’incidenza dei ricavi sui mercati esteri sul fatturato complessivo è passata dal 28% del 30 settembre 2022 al 29% al 30 settembre 2023. Il contributo ai ricavi dei nuovi business è ancora marginale.
Dalla ripartizione per linea di prodotto emerge una crescita della linea SiderAL, leader nel mercato degli integratori alimentari a base di ferro con una quota di mercato a valore del 53,6% (fonte Iqvia). Le vendite della linea Cetilar sono aumentate del 22%. Il rallentamento delle vendite di Apportal rispetto all’anno precedente, in linea con l’andamento generale del mercato dei topici, si è verificato a seguito della progressiva attenuazione degli effetti del Covid 19.
L’EBITDA si è attestato a 19 milioni (19,1 milioni nei 9M22), con un margine del 26,4% sui ricavi totali. Escludendo l’effetto dei costi di start up delle nuove iniziative, il dato al 30 settembre 2023 sarebbe stato in linea con quello dello stesso periodo dell’esercizio precedente a testimonianza della solidità del business ricorrente del Gruppo.
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 9,7 milioni (12,9 milioni nei 9M22). Escludendo al 30 settembre 2023 l’accantonamento effettuato al Fondo imposte per 2 milioni che rappresenta l’onere relativo alla definizione dei periodi di imposta compresi tra il
2017 e il 2021 con l’obiettivo di aderire all’istituto dell’adempimento collaborativo, l’ultima riga di conto economico sarebbe stata pari a 11,7 milioni.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto si esprime in 9,9 milioni rispetto un saldo attivo di 10,6 milioni al 31 dicembre 2022. Dinamica che ha scontato un assorbimento di risorse per investimenti (12,3 milioni), riacquisto di azioni proprie (1,6 milioni) e acquisto crediti fiscali (4,3 milioni), sono parzialmente compensato da una generazione di cassa da gestione operativa per 3,2 milioni.
Riguardo l’outlook, la società riporta che “la solida base rappresentata da un trend di crescita a doppia cifra in termini di ricavi, accompagnata dalla marginalità costante del business ricorrente del Gruppo, permetterà la focalizzazione sullo sviluppo commerciale della nuova linea di integratori alimentari studiati specificamente per coloro che fanno
attività sportiva (Cetilar Nutrition), la cui commercializzazione è iniziata alla fine del primo trimestre attraverso una rete di informatori dedicata e al canale e-commerce, sullo sviluppo dell’operatività di Pharmanutra Usa, tramite la quale è appena iniziata la distribuzione sul territorio americano di tutti i principali prodotti del Gruppo, e sullo sviluppo dell’operatività di Pharmanutra Espana per la commercializzazione nel mercato spagnolo dei prodotti della linea Cetilar (crema, patch, tape e oro) e Cetilar Nutrition”.
Inoltre, prevede che gli investimenti a sostegno dei progetti descritti comporteranno una “contenuta riduzione della marginalità per i prossimi due esercizi”.
Infine, “le attuali tensioni internazionali e gli imprevedibili sviluppi degli scenari legati al conflitto tra Russia e Ucraina e a quello in Medio Oriente generano una incertezza macroeconomica generalizzata che potrebbe condizionare il raggiungimento degli obiettivi aziendali”.
Roberto Lacorte, vicepresidente di PharmaNutra, dichiara: “Il Gruppo PharmaNutra è impegnato in una serie di importanti investimenti in nuove linee di business, come mai era successo in passato, a partire dalla sua fondazione. Mi riferisco alla costituzione di PharmaNutra USA e di PharmaNutra Spagna, al lancio della nuova linea di integratori Cetilar Nutrition, ma non solo. L’investimento più importante è stato infatti dedicato a differenti linee di ricerca e sviluppo, che porteranno un ulteriore valore al mercato in cui è impegnata l’azienda e l’apertura a nuove applicazioni, con risultati che già adesso possono ritenersi estremamente incoraggianti e importanti sempre nell’ambito dell’R&D”.
“In questo contesto, riscontrare una continuità rispetto al passato dei dati rilasciati con la trimestrale – in termini di incremento delle vendite, mantenimento dell’EBITDA e del risultato netto – non fa altro che rafforzare l’atmosfera di positività ed entusiasmo all’intento dell’azienda, alimentando il piacere di condividere la nostra realtà con tutti gli investitori. Va ricordato inoltre che PharmaNutra si è appena trasferita nella nuova unità produttiva, che rappresenta un passo molto importante nella storia dell’azienda, consentendo di vivere la quotidianità aziendale in un’atmosfera estremamente piacevole e stimolante”.