Dalla lettura dei principali highlights di Recordati sui primi nove mesi 2023 emergono:
- Ricavi netti consolidati pari a 1,56 miliardi, +13% ovvero +13,8% a perimetro omogeneo e cambi costanti;
- EBITDA pari a 595,6 milioni, +15,4%, con un’incidenza sui ricavi del 38,3%;
- Utile netto pari a 304,5 milioni, in rialzo del 26,1%;
- Utile netto rettificato pari a 406,6 milioni, in rialzo del 14,2%;
- Free cash flow pari a 391,8 milioni, +45,5 milioni rispetto all’anno precedente;
- Posizione finanziaria netta: debito netto pari a 1.504,3 milioni, 1,9 volte l’EBITDA (pro forma);
- Rapida transizione delle vendite e della distribuzione di Avodart e Combodart/ Duodart, già completata in cinque mercati nel terzo trimestre, con contribuzione di € 3,8 milioni di ricavi netti;
- I risultati finanziari del 2023 ora attesi nella parte alta della guidance rivista al rialzo lo scorso maggio;
- Si prevede di superare gli obiettivi al 2025 fissati a febbraio 2023, con ricavi attesi dell’attuale portafoglio di oltre 2,4 miliardi nel 2025, con un margine EBITDA pari a +/– 37%
- Deliberata la distribuzione di un acconto di dividendo per il 2023 pari a 0,57 euro per azione;
- Ulteriore riconoscimento dell’impegno su tematiche ESG, con il rating “A” assegnato da MSCI ESG Research e “C+ con status Prime” da ISS ESG.
(segue approfondimento)