Utility (-0,2%) – Il mercato premia la Small Greenthesis (+0,9%)

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,2% rispetto al -0,5% del corrispondente europeo e al -0,3% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso deboli, mentre Wall Street procedeva cauta, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 183 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,57%.

Tra le Large Cap del comparto Snam (+0,1%) e Terna (+0,1%) sono state le migliori mentre ERG (-1,4%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Tra le Mid Cap, Iren ha terminato le contrattazioni a -0,5%, Acea a -2,0%, Alerion Clean Power a -2,1%, Industrie De Nora a -2,3% e Ascopiave a -2,7%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Greenthesis (+0,9%) e Edison Rsp (-0,1%) mentre Eems (-12,9%) è risultata la peggiore.

EEMS Italia, facendo seguito al comunicato stampa diffuso l’1 novembre 2023, rende noto che il 3 novembre sono state emesse 8.333.333 nuove azioni ordinarie EEMS (-12,9%) quotate sul mercato Euronext Milan in favore di Negma Group Investment, rivenienti dalla conversione di 5 Obbligazioni emesse in data 24 ottobre 2023 nel contesto della quinta tranche del prestito obbligazionario convertibile riservato deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022 (il “POC Negma”). EEMS Italia ha comunicato che il 1 novembre ha ricevuto la richiesta di conversione per 5 Obbligazioni emesse in data 25 ottobre 2023 nel contesto della quinta tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato a Negma Group Investment deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022 (il “POC Negma”).