Il Gruppo Banca Profilo chiude i primi 9 mesi 2023 con ricavi netti totali pari a 56,9 milioni (+13,4% a/a).
Il margine di interesse è pari a 24,6 milioni, in calo su base annua del 6,4% principalmente per l’incremento del costo del funding, parzialmente compensato dall’incremento del rendimento degli attivi legata alla dinamica dei tassi, sia nella componente titoli sia in quella degli impieghi in Private e Investment Banking.
7,8 milioni allo stesso periodo dello scorso esercizio, grazie alle plusvalenze realizzate su titoli corporate e posizioni coperte in asset swap, che hanno permesso di compensare parzialmente il calo del margine di interesse.
I costi operativi aumentano del 1,3% a 39,7 milioni, principalmente per le spese del
personale e amministrative, in coerenza con gli investimenti previsti nel Piano Industriale e a causa della pressione inflattiva.
L’indicatore di liquidità LCR (Liquidity Coverage Ratio), determinato sul perimetro prudenziale consolidato, risulta pari al 475,7%.
Il CET 1 ratio è pari al 23,1%, in crescita a/a e tra i più elevati del mercato, a conferma della solidità patrimoniale
La banca informa che continua la positiva implementazione delle iniziative del Piano
Industriale mentre è in corso la redazione del nuovo Piano 2024–26.