Le borse europee migliorano nel pomeriggio mentre Wall Street viaggia poco mossa.
A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,5% a 28.550 punti, bene come Cac 40 di Parigi (+1%), Ibex35 di Madrid (+0,9%), Dax di Francoforte (+0,7%) e Ftse 100 di Londra (+0,2%). Oltreoceano il Dow Jones segna +0,2%, lo S&P500 +0,1% mentre il Nasdaq è in parità.
Il focus resta sugli interventi di alcuni funzionari della Federal Reserve.
Il presidente Powell ha intanto affermato che la banca centrale deve essere disposta a pensare oltre le complesse simulazioni matematiche che tradizionalmente utilizza per fare previsioni economiche. Non ha invece commentato le prospettive sui tassi di interesse. Il numero uno della Fed potrebbe fornire maggiori indicazioni domani in occasione della sua partecipazione a un panel sulle sfide della politica monetaria.
Restano monitorati anche i segnali provenienti dall’agenda macroeconomica.
Intanto, nella settimana al 3 novembre, l’indice Mba, che misura le nuove richieste di ipoteche negli Stati Uniti, ha registrato un +2,5% dopo il -2,1% della settimana precedente.
A settembre le vendite al dettaglio nell’Eurozona hanno evidenziato una flessione dello 0,3% su base mensile, a fronte del -0,2% previsto dagli analisti ma in rallentamento rispetto al -0,7% di agosto (rivisto da -1,2%). Su base annua, hanno segnato un calo del 2,9%, meglio del consensus (-3,1%), dopo il -1,8% del mese precedente (rivisto da -2,1%).
Nello stesso mese, in Italia le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,3% su base mensile, a fronte del -0,4% di agosto. Gli analisti si attendevano un +0,1%. Su base annua, il dato ha segnato una crescita dell’1,3%, in rallentamento rispetto al +2,4% del mese precedente.
In Germania l’indice dei prezzi al consumo finale di ottobre si è attestato a 0,0% m/m e +3,8% a/a, in entrambi i casi in linea al consensus e ai dati preliminari.
Sul forex, l’euro/dollaro oscilla a 1,068 e il cambio tra biglietto verde e lo yen a 150,9. Tra le materie prime, il petrolio prosegue in calo con il Brent (-0,9%) a 80,9 dollari e il Wti (-1,2%) a 76,4 dollari al barile.
Tornando a Piazza Affari, sale in vetta Mps (+3,7%) che ha annunciato la trimestrale, seguita da Moncler (+3,3%) e Iveco (+3%). Arretrano invece in particolare Recordati (-2,2%), Tenaris (-2%) ed Hera (-1,7%) dopo i risultati.