MPS – 9M 2023, utile netto a 929 mln

Al 30 settembre 2023 l’utile netto è pari a 929 milioni (rispetto a perdita di 334 milioni di euro a fine settembre 2022)

In forte miglioramento a 1.446 milioni il risultato operativo lordo nei primi nove mesi (509 milioni nel terzo trimestre), più che raddoppiato rispetto al 30 settembre 2022 grazie sia al miglioramento dei ricavi (+22,9% a/a) sia agli strutturali e continui interventi sui costi operativi (-15,2% a/a).

Il cost/income nei primi 9 mesi si fissa al 48%, in ulteriore miglioramento rispetto al primo semestre e in significativa riduzione rispetto al 70% nei nove mesi 2022; già  superato l’obiettivo di piano al 2026

Solida posizione di liquidità, con una counterbalancing capacity non impegnata superiore a 28 miliardi; LCR >160% e NSFR >130%, con ulteriore riduzione dell’incidenza del funding BCE (rimborsati a settembre ulteriori 3 miliardi di Tltro III).

Con riferimento alla tassa sugli extraprofitti bancari, il Cda, avvalendosi dell’opzione prevista dal provvedimento, ha assunto un orientamento favorevole a proporre all’Assemblea che approverà il bilancio di esercizio 2023, la costituzione di una riserva di utili non distribuibili non inferiore a 308,9 milioni (analogo orientamento è stato assunto da Banca Widiba per una riserva non inferiore a 3,8 milioni) senza determinare impatti a conto economico.