Terna – Ebitda +10,2% a 1,6 mld e investimenti +38,8% a 1,4 mld nei 9M23, confermati target FY2023

Nei primi nove mesi del 2023 il Gruppo Terna registra ricavi per 2.247,1 milioni, del 12,8% rispetto al corrispondente periodo del 2022.

Un risultato dovuto prevalentemente alla crescita delle Attività Regolate (+10,7% a 1.904,4 mln), grazie principalmente all’incremento della regulatory asset base (RAB) e agli effetti dei meccanismi incentivanti output based, unita al contributo delle Attività Non Regolate (+26,1% a 342,6 mln) che riflettono, in particolare, l’incremento dei ricavi in ambito industrial del Gruppo Brugg Cables e del Gruppo Tamini e, in ambito Energy Solutions, del Gruppo LT.

L’EBITDA si attesta a 1.556,2 milioni, in crescita del 10,2% rispetto ai 1.412,2 milioni dei primi nove mesi del 2022, e riflette il miglior risultato delle Attività Regolate.

L’EBIT migliora del 9,3% a 979,7 milioni, a valle di ammortamenti e svalutazioni per 576,5 milioni (+11,7%).

Il periodo chiude con un utile netto di Gruppo di 641,7 milioni, in aumento del  9,3% rispetto ai 586,9 milioni dei 9M 2022.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2023 cifra in 9.486,2 milioni, in aumento rispetto ai 8.576,3 milioni di fine 2022 a supporto della crescita degli investimenti del periodo, in progresso del 38,8% a 1.433,6 milioni.

Nel solo terzo trimestre 2023 i ricavi sono cresciuti del 15,1% rispetto al 3Q22 a 761,8 milioni, l’EBITDA è migliorato del 15,4% a 537,0 milioni e l’utile netto di Gruppo ha registrato un incremento del 22,0% a 230,3 milioni. Gli investimenti del trimestre hanno superato i 600 milioni.

Per il FY2023 Terna conferma di potere conseguire ricavi per 3,11 miliardi, EBITDA pari a 2,12 miliardi ed EPS pari a 0,43 euro. Con specifico riferimento al Piano investimenti, il Gruppo ha un target 2023 pari a circa 2,2 miliardi.

Il Cda di Terna ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo ordinario dell’esercizio 2023 pari a 11,46 centesimi di euro per azione, in crescita dell’8% rispetto all’esercizio precedente, in linea con la Dividend Policy presentata nell’aggiornamento del
Piano Industriale 2021-2025. L’acconto sul dividendo verrà posto in pagamento a
decorrere dal 22 novembre 2023, previo stacco in data 20 novembre e record date il 21 novembre.