Tassi europei e americani in rialzo nel pomeriggio con l’attenzione che resta concentrata sulle banche centrali. Sold out nell’asta odierna di Bot.
I principali listini continentali viaggiano positivi con il Ftse Mib in rialzo dello 0,8%.
In attesa per gli interventi odierni della presidente della Bce Christine Lagarde e del numero uno della Fed Jerome Powell gli investitori stanno metabolizzando le indicazioni arrivate da vari policy maker.
Tra questi, i funzionari della banca centrale americana, Thomas Barkin e Raphael Bostic, hanno affermato che l’economia a stelle e strisce non ha ancora avvertito il pieno effetto dei passati aumenti dei tassi di interesse, suggerendo che un ulteriore rallentamento deve ancora arrivare.
Tra gli operatori si rafforza l’aspettativa che l’allentamento della politica monetaria potrebbe iniziare a partire da metà 2024.
Per quanto riguarda l’Europa, secondo il bollettino economico della Bce le decisioni future del Consiglio direttivo assicureranno che i tassi di riferimento siano fissati su livelli sufficientemente restrittivi finché necessario a garantire un ritorno tempestivo dell’inflazione al target di medio periodo.
Tornando all’obbligazionario, stamane il Tesoro ha collocato, per l’intera offerta, 6 miliardi di bot annuali, con un rendimento medio del 3,86%.
Nel frattempo, il decennale italiano rende il 4,5% (+3 bp), con spread a 185 punti, mentre il tasso del T-Bond si fissa al 4,55% (+8bp).