Prysmian – Ricavi a 11,8 miliardi (+1,5%) nei 9M23; conferma guidance Ebitda FY23 tra 1,575 e 1,675 mld

Prysmian ha archiviato i primi nove mesi del 2023 con ricavi in crescita organica dell’1,5% a 11,8 miliardi.

Nel dettaglio, i progressi nell’esecuzione delle interconnessioni e cablaggi di parchi eolici off-shore in corso, hanno consentito al Business Projects di riportare una notevole accelerazione della crescita organica nei primi nove mesi (+23,9% a 1,8 miliardi).

La BU Energy ha riportato ricavi per 8,83 miliardi (+0,4% di crescita organica rispetto al pari periodo 2022), grazie in particolare al contributo di Power Distribution, Overhead Lines e OEM & Renewables.

Infine, il fatturato della BU Telecom è sceso su base organica del 13,7% a 1,19 miliardi. La diminuzione dei volumi è da attribuire principalmente al rallentamento in corso in Nord America e il business Multi Media Solutions registra una contrazione in linea con il mercato delle costruzioni

L’EBITDA Adjusted ha registrato un incremento del +13,7% a 1,29 miliardi con un significativo miglioramento dei margini; il rapporto EBITDA Adjusted su Ricavi è pari al 10,9% rispetto al 9,4% dei primi nove mesi del 2022.

In miglioramento anche l’Utile Netto di Gruppo che balza a 575 milioni rispetto ai 431 milioni del corrispondente periodo del 2022 (+33,4%).

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 settembre 2023 risulta pari a 2,07 miliardi, in calo rispetto ai 2,37 miliardi nei 9M22, ma in aumento rispetto a 1,42 miliardi di fine 2022.

Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, il Gruppo conferma le previsioni di risultato per l’intero esercizio annunciate a luglio 2023. Per l’intero esercizio 2023 prevede un EBITDA Adjusted compreso nell’intervallo di 1.575-1.675 milioni (rispetto a 1.488 mln del 2022) e una generazione di cassa (prima di acquisizioni e dismissioni) nell’intervallo compreso tra 550 e 650 milioni.