Impiantistica (flat) – Spiccano Danieli e Fincantieri, le più comprate a +2,5% e+1,9% rispettivamente

 

Ieri il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato una performance stabile rispetto al +3,2% del corrispondente europeo e al +0,7% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in denaro, mentre Wall Street procedeva cauta, con l’attenzione rivolta in particolare alla Fed e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 179 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,51%.

Tra le Large Cap Prysmian ha terminato le contrattazioni a +1,8% e Leonardo a +0,2%.

Prysmian ha archiviato i primi nove mesi del 2023 con ricavi in crescita organica dell’1,5% a 11,8 miliardi.

Tra le Mid Cap, Danieli & C ha segnato un +2,5%, Fincantieri un +1,9%, Webuild un +1,1% e Salcef un +0,2%.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un +0,4%.