Nei primi nove mesi del 2023 Piovan ha riportato ricavi pari a 420,2 milioni, in aumento del 12,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno 2022.
I ricavi in territorio nordamericano crescono del 16% a quota 226,7 milioni e rappresentano più della metà del totale, quelli conseguiti nell’area EMEA sono pari a 136,5 milioni (+4,2%) e rappresentano il 32,5% del valore della produzione del gruppo. Seguono quelli realizzati in Asia che sono cresciuti del 26% a 41.5 milioni (9,9% del totale) e quelli realizzati in sud America con una crescita dell’11,6% a 15.5 milioni (3,7% del totale).
L’Adjusted Ebitda è pari a 55,7 milioni, in aumento del 25,2% rispetto al pari periodo 2022, con un’incidenza sui ricavi dell’13%. Dando effetto retroattivo all’acquisizione del gruppo IPEG a partire dal 1° gennaio 2022, l’Adjusted EBITDA nei primi nove mesi del 2022 sarebbe stato pari a 45,6 milioni, con un incremento nel 2023 del 22,2%.
L’EBIT è pari a 45,3 milioni, in aumento del 44% rispetto al pari periodo 2022, con un margine sul totale ricavi e altri proventi pari al 10,6%. Escludendo gli effetti riconducibili alla Purchase Price Allocation, il risultato operativo sarebbe stato pari a 48,2 milioni, con un’incidenza percentuale sul totale dei ricavi e altri proventi pari a 11,3%.
L’utile di esercizio risulta pari a 32,5 milioni, in aumento rispetto a 28,6 milioni del pari periodo dell’anno precedente. L’incidenza sul valore totale dei ricavi e altri proventi è pari al 7,6% (7,5% nei primi nove mesi del 2022).
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre 2023 si attesta a 87,3 milioni, in leggera riduzione rispetto alla cifra di 88,1 registrata al 31 dicembre 2022. La gestione operativa ha permesso di controbilanciare l’assorbimento di cassa riconducibile ai dividendi pagati per circa 10 milioni e gli investimenti per circa 8 milioni.