Giglio Group ha archiviato i primi nove mesi del 2023 con ricavi consolidati pari a 22,9 milioni a fronte dei 27,8 milioni del periodo di confronto del 2022.
L’EBITDA è balzato a 1,8 milioni dal precedente 810mila euro, dinamica “ascrivibile anche alle vendite effettuate con migliore marginalità”, spiega la società. I costi del personale si sono ridotti di 560mila euro, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, “a testimonianza del lavoro di razionalizzazione dei costi di struttura in corso”.
L’EBIT ha registrato un netto miglioramento a 935mila euro rispetto al valore negativo di 91mila euro dei 9M22.
Il periodo si è chiuso con un utile netto di gruppo di 114mila euro che si confronta con la precedente perdita di 849mila euro.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 16,8 milioni, in miglioramento dai 17,3 milioni di fine 2022.
In un contesto nel quale i rischi legati all’outlook macroeconomico globale restano significativi e orientati al ribasso, spiega la società, “l’e-commerce ha beneficiato di un cambio culturale caratterizzato da una crescita costante degli stores digitali, agevolato dal rallentamento del retail fisico”.
“La nostra divisione B2C – E-commerce Service Provider”, spiega la società, “si trova sotto pressione per le numerose richieste di aggiornamenti tecnologici richiesti dai nostri clienti, finalizzati a incrementare le vendite e il servizio ai consumatori finali. Questa situazione obbliga a un costante investimento in nuovi sviluppi delle piattaforme e una costante manutenzione delle stesse per sostenere la crescita.”
“Oltre al mantenimento di solidi rapporti con i clienti storici del Gruppo Giglio, prosegue il potenziamento dell’attività di marketing già cominciato alla fine del 2022, anche tramite il reclutamento di personale qualificato, fattore che ha consentito nei primi nove mesi dell’anno di acquisire nuovi contratti significativi sia sotto l’aspetto economico che per la qualità dei contraenti”.
“E’ proseguita l’espansione dell’attività di Travel Retail di Salotto di Brera grazie alla crescita organica data dall’aumento del turismo sulle navi da crociera (leasure Travel) e a quella non organica derivante dal crescente numero di navi raggiunte a conclusione di accordi quadro con i gruppi Starboard e Harding. Nel 2023 si è incrementato il numero di navi servite da Salotto di Brera. Lo sviluppo del Travel Retail continua anche nell’ambito degli Aeroporti. A ciò si aggiunge la sottoscrizione di un accordo per la “realizzazione di un servizio completo a una tra le principali società operative nel settore dei trasporti a livello europeo”.
In ambito B2B, Giglio Group ritiene che “possano essere portati a compimento contratti con nuovi clienti della distribuzione, oltre alla sottoscrizione di nuovi contratti con quattro primari brand nel mondo della moda”.
Infine, la società si attende “la crescita della nuova business unit, avviata nella seconda parte del 2022, relativa alla produzione di merchandising per artisti e grandi aziende; tale business unit sarà impegnata per tutto il 2023 nella produzione e distribuzione online e on tour del merchandising della band ‘Maneskin'”. “La società è impegnata inoltre in trattative avanzate con altri artisti e aziende di pari livello”.
Alessandro Giglio, presidente e amministratore delegato di Giglio Group, ha commentato: “Mi compiaccio dei risultati ottenuti nel concentrare le nostre energie sulle operazioni a margine più elevato e nel proseguire il processo di razionalizzazione della nostra struttura aziendale, nonché nell’operazione di dismissione delle partecipazioni estere e nell’ottimizzazione dei nostri costi e risorse. È fondamentale sottolineare che questo processo di ottimizzazione è programmato per essere completato entro il 31 dicembre 2023, posizionandoci per iniziare il 2024 con una struttura aziendale agile e focalizzata, pronta a cogliere al meglio le opportunità di mercato e a potenziare il nostro business. Rimaniamo fermamente impegnati a monitorare i progressi e a valutare costantemente le possibilità future per massimizzare il valore per i nostri azionisti e consolidare la nostra posizione nel settore”.