Marr – Prosegue il piano di investimenti

Il Piano di investimenti di MARR, orientato a sostenere e rafforzare la crescita organica nel medio/lungo termine e a incrementare l’efficientamento del network logistico, prosegue con la realizzazione del nuovo centro distributivo di Bottanuco (Bergamo), destinato all’incremento della presenza nella regione Lombardia, che è la prima in Italia per valore dei consumi alimentari fuori casa.

L’inizio delle attività di distribuzione dalla nuova unità, una moderna struttura di oltre 14 mila metri quadri, è atteso per la prima metà del 2024 e l’investimento totale è previsto nell’ordine di circa 28 milioni, di cui 21 milioni sono stati già effettuati al 30 settembre 2023.

Il Piano prevede quale efficientamento e potenziamento del network logistico, la realizzazione a partire dal 2024, sempre in Lombardia ad Ospedaletto Lodigiano (Lodi), di una nuova struttura di circa 40 mila metri quadri di superficie e i cui lavori sono attesi completarsi nel 2026.

Tale unità è destinata a fungere da piattaforma di stoccaggio e distribuzione primaria per le filiali, oltre che da centro distributivo dedicato alla clientela del National Account (operatori della ristorazione commerciale strutturata e della ristorazione collettiva) e vede l’introduzione di un innovativo ed elevato livello di automazione nelle attività di stocking e movimentazione dei prodotti congelati.

Quale ulteriore step degli interventi di efficientamento è prevista la presa in locazione da parte di MARR di una nuova piattaforma nel Lazio di oltre 30 mila metri quadri, attraverso la quale si procederà alla rimodulazione e potenziamento delle attività logistiche nel Lazio, in cui MARR è oggi presente con tre unità (una piattaforma logistica e due centri distributivi).

I lavori per la costruzione di tale nuova piattaforma sono stati avviati nelle scorse settimane e si prevede possano concludersi nel 2024, con inizio delle attività entro la prima parte del 2025.

Nell’ambito degli interventi mirati al rinnovamento e potenziamento dei centri distributivi, sempre per l’anno 2024 è atteso possa essere completata la costruzione di un nuovo centro distributivo in Puglia Monopoli (Bari), la cui attivazione è prevista nella prima parte del 2025.

Tale nuova unità, di circa 9 mila metri quadri, sarà presa in locazione da MARR in sostituzione di quella esistente e avrà una capacità operativa adeguata a cogliere le opportunità di sviluppo di un territorio a forte vocazione turistica.

Il Piano di investimenti comunicato a ottobre 2021 e che prevedeva per il periodo 2021-24 una CapEx totale, inclusa la componente di maintenance, di 170 milioni, di cui 43,6 milioni già sostenuti dall’esercizio 2021 al 30 settembre 2023, prevede per il suo completamento investimenti per circa 185 milioni rideterminati in funzione: i) del nuovo progetto della piattaforma logistica di Ospedaletto Lodigiano, che rappresenta poco più della metà dell’importo complessivo del Piano e include un maggior investimento per circa 40 milioni, relativo all’adozione di un elevato livello di automazione da cui è atteso un significativo recupero di efficienza; ii) dell’ampliamento del progetto della piattaforma del Lazio, che porterà anche ad un ridisegno logistico nella regione; iii) di un adeguamento della capacità operativa in Puglia in funzione delle opportunità di crescita nel territorio; iv) dell’ottimizzazione del progetto del centro distributivo di Bottanuco per cogliere delle sinergie nel ridisegno delle attività di distribuzione.

Il Piano investimenti, che andrà a sostenere la crescita organica nel medio e lungo periodo con un adeguamento della capacità operativa, è atteso possa produrre benefici in termini di:

  • rafforzamento della crescita organica grazie a: i) aumento del livello di servizio ai clienti della ristorazione commerciale strutturata; ii) incremento della proposta commerciale in termini di maggiore segmentazione prodotti; iii) aumento della quota di mercato in Lombardia, area con la più elevata concentrazione di consumi fuori casa in Italia; iv) accelerazione della crescita organica in aree target quali il Lazio e la Puglia;
  • efficientamento logistico-distributivo attraverso: i) il ridisegno delle attività logistiche a livello di stocking, handling e picking; ii) la riduzione dell’utilizzo di depositi esterni per lo stoccaggio delle merci; iii) l’incremento dell’efficienza delle attività di trasporto.
    L’insieme di tali benefici, associati al recupero in corso di primo margine, è atteso possano consentire di mitigare lo strutturale incremento dei costi logistici avvenuto negli ultimi anni, al fine di riportare la redditività operativa, una volta portati a regime tutti gli interventi, nell’intorno dei livelli pre-pandemia.