Mercati asiatici – Seduta in frazionale rialzo

Seduta positiva per i principali listini asiatici dopo la chiusura poco mossa di ieri a Wall Street, in attesa degli appuntamenti chiave di questa settimana.

Shanghai e Shenzhen scambiano rispettivamente +0,3% e +0,4%. Hong Kong guadagna lo 0,1%. In Giappone Nikkei a +0,3% e Topix a +0,4%.

Oltreoceano, il Dow Jones ha chiuso in rialzo dello 0,2%, in lieve calo, invece, lo S&P500 (-0,1%) e il Nasdaq (-0,2%).

Lo sguardo degli investitori è focalizzato sull’indice statunitense dei prezzi al consumo, in uscita oggi, che dovrebbe evidenziare per ottobre un rallentamento dell’inflazione al +3,3% su base annua rispetto al +3,7% del mese precedente.

Se l’inflazione dovesse rallentare come previsto, ciò potrebbe contribuire a consolidare l’idea che i tassi di interesse globali stanno raggiungendo il picco.

Il vicepresidente della Federal Reserve, Philip Jefferson, e il presidente della Fed di Chicago, Austan Goolsbee, potrebbero fornire ulteriori indizi sul percorso dei tassi quando parleranno in eventi separati in giornata.

Nel frattempo, stanno emergendo ulteriori segnali di distensioni nelle relazioni tra Stati Uniti e Cina in vista dell’incontro di domani tra Biden e Xi Jinping a margine del vertice sulla cooperazione economica Asia-Pacifico a San Francisco.

Tornando in Asia, domani la Cina pubblicherà una serie di dati economici, tra cui le vendite al dettaglio e la produzione industriale. Sul fronte delle trimestrali, i giganti della tecnologia Tencent Holdings e Alibaba Group Holdings annunceranno i risultati rispettivamente mercoledì e giovedì.

Sul forex, l’euro/dollaro risale a 1,071 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen scende a 151,6. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (+0,2%) a 82,7 dollari e il Wti (+0,2%) a 78,3 dollari al barile.