Nel semestre chiuso al 31 agosto 2023 Unieuro ha realizzato ricavi pari a 1,23 miliardi, in riduzione del 5% rispetto a 1,29 miliardi del corrispondente periodo dell’esercizio precedente.
L’evoluzione dei Ricavi like-for-like – ovvero la comparazione delle vendite con quelle dello scorso esercizio sulla base di un perimetro di attività omogeneo – mostra una riduzione del 5,9%.
Nel solo secondo trimestre 2023/24 i ricavi sono stati pari a 638,6 milioni, in riduzione del 6,2% rispetto a 680,8 milioni del corrispondente trimestre del precedente esercizio.
Nel semestre stagionalmente meno rappresentativo dell’esercizio in relazione alla stagionalità del business, il Gruppo registra un EBIT Adjusted pari a 2,7 milioni rispetto a 12,1 milioni nel periodo comparativo del precedente esercizio, con una variazione attribuibile all’andamento del primo trimestre dell’esercizio.
Nel secondo trimestre, infatti, spiega la società, “la redditività operativa registra un EBIT Adjusted in linea rispetto al periodo comparativo e in controtendenza rispetto all’andamento registrato nei trimestri precedenti, grazie a un’attenta gestione dei costi di struttura che ha compensato l’effetto dei minori volumi di vendita, principalmente relativi al segmento Brown”.
Il risultato netto Adjusted è stato pari a -0,6 milioni rispetto a 4,6 milioni nel primo
semestre del precedente esercizio.
La cassa netta si è fissata a 78,5 milioni, in crescita rispetto a 71 milioni al 31 agosto
2022 e in riduzione rispetto a 124,4 milioni di inizio esercizio “principalmente per effetto della stagionalità tipica che determina un assorbimento di liquidità nel primo semestre”.
Riguardo l’outlook 2023/24, l’EBIT Adjusted è atteso nella fascia bassa del range precedentemente comunicato, ovvero attorno a 35 milioni, a fronte di ricavi stimati in un range di 2,70-2,75 miliardi; la cassa netta è prevista in un range di 90-110 milioni a fine esercizio.