Ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +1,5% rispetto al +2,5% del corrispondente europeo e al +1,4% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in verde con l’andamento tonico di Wall Street in scia ai dati sull’inflazione Usa migliori delle attese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 176 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,40%.
Tra le Large Cap Pirelli & C ha terminato le contrattazioni a +2,0%, Stellantis anch’essa a +2,0%, Iveco a +1,3% e Ferrari a +0,9%.
Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un +3,4% e Brembo un +2,5%.
Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +1,7%, Pininfarina un +0,8%, Sogefi un -1,1% e Landi Renzo un -3,7%.
Immsi ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con ricavi consolidati pari a 1.647,5 milioni, sostanzialmente in linea con il fatturato dei 9M22 (1.657,9 mln).
Landi Renzo ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con ricavi pari a 221,1 milioni, in crescita del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Pininfarina ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con ricavi totali pari a 58,2 milioni, in crescita del 9,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.