Con riferimento alla decisione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) per presunte modifiche unilaterali illegittime da parte di Enel Energia delle condizioni economiche di fornitura di energia elettrica e gas dal 10 agosto 2022 al 30 giugno 2023, in una nota il colosso elettrico sottolinea di “aver sempre agito nel pieno rispetto della normativa primaria e di settore, nonché della disciplina contrattuale”.
La società si è infatti “limitata ad effettuare nei confronti dei propri clienti dei meri rinnovi delle condizioni economiche in scadenza, come previsto da contratto, senza invece procedere ad alcuna variazione unilaterale delle stesse durante la loro vigenza”.
Enel Energia si riserva quindi “ogni azione a propria tutela, confidando di poter dimostrare la piena correttezza del proprio operato, come ha già avuto modo di riconoscere il giudice amministrativo che, seppure in sede cautelare, non ha ravvisato da parte di Enel Energia né violazioni della disciplina contrattuale né dell’art.3 del D.L. Aiuti bis”, conclude la nota stampa.