Gismondi 1754 – Offerta vincolante per l’acquisizione di Hyperion Lab

Gismondi 1754 ha sottoscritto un’offerta confirmatoria vincolante avente ad oggetto l’acquisizione di Hyperion Lab, fabbrica di gioielleria alto di gamma di Valenza.

L’operazione si articola in due fasi principali:

  • l’acquisizione da parte della società, e la vendita da parte di DIX Società semplice, di una quota pari al 51% del capitale della società target (acquisto partecipazione di maggioranza);
  • la concessione in favore della società di 1) un’opzione di acquisto avente ad oggetto la restante parte della partecipazione, pari al 36,3% del capitale, detenuta dal socio di maggioranza DIX nonché 2) la concessione di un’opzione di acquisto in favore della società avente ad oggetto le partecipazioni detenute dai soci di minoranza Matteo Zamboni e Mauro Trincheri, complessivamente pari al 12,7% del capitale, controbilanciata da un’opzione di vendita a favore dei soci di minoranza con le stesse condizioni e con le medesime tempistiche previste dall’opzione di acquisto.

La sottoscrizione degli accordi definitivi è attesa entro il 15 dicembre prossimo, mentre il closing dell’acquisto partecipazione di maggioranza potrà essere perfezionato entro fine dicembre.

L’acquisizione, spiega una nota, “consente al gruppo Gismondi 1754 di proseguire un importante processo di consolidamento strategico, iniziato quest’anno sul versante commerciale, con l’acquisizione della Vendorafa, come comunicato al mercato il 3 aprile 2023, e di incrementare l’internalizzazione della produzione, mettendo così i brand del gruppo al riparo dalle speculazioni rialziste dei costi di produzione e garantendo così il mantenimento di competitività commerciale”.

“L’accordo inoltre vede il gruppo Gismondi 1754 porsi, tramite Hyperion Lab, come fornitore di eccellenza nella creazione del gioiello italiano. L’acquisizione consentirà ad Hyperion Lab di sviluppare l’attività di produzione conto terzi incrementandone il portafoglio di clienti internazionali. Gismondi 1754 prevede di utilizzare per le aziende del suo portfolio circa il 20% della capacità produttiva di Hyperion Lab lasciando il rimanente 80% all’attività conto terzi”.

Come già avvenuto con l’acquisizione di Vendorafa, infine, l’operazione, conclude la nota, “rappresenta una forte affermazione identitaria per il gruppo Gismondi 1754, profondamente radicata nella valorizzazione e salvaguardia dell’eccellenza della manifattura italiana nel comparto orafo e gioielliero”.

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