Italian Exhibition Group (IEG) ha archiviato i primi nove mesi del 2023 con ricavi consolidati pari a 152,4 milioni, in progresso del 43,6% su base annua. La crescita organica è stata del 26,3%, trainata in particolare dai maggiori volumi e in minor parte da un adeguamento dei prezzi.
Nel terzo trimestre 2023 il gruppo ha inoltre registrato una variazione dell’area di consolidamento che ha contribuito alla crescita del fatturato per circa 6 milioni (+5,6%), grazie alle acquisizioni di My Plant & Garden in Italia, Jewellery Event (SIJE), Cafè Asia e Sweets & Bakes Asia & Restaurant Asia (CARA) a Singapore, MundoGEO e DroneShow in Brasile.
L’effetto ‘Restart’, ovvero il recupero del fatturato relativo alla ripartenza post Covid con la programmazione di eventi cancellati, sospesi o tenuti in formato ridotto, è stato pari a 14 milioni (+13,2%).
Dalla ripartizione per linea di business si rileva che gli Eventi Organizzati, che rappresentano il 53,2% del fatturato del Gruppo nei nove mesi, hanno contribuito per 81 milioni, con un aumento di 30,2 milioni. I primi nove mesi dell’esercizio 2023 hanno visto il ritorno alla calendarizzazione classica ante pandemia di due tra i principali eventi organizzati del Gruppo quali ‘Sigep’, ‘Vicenzaoro January’ e ‘T.Gold’. La variazione incrementale del fatturato ancora rappresentata dall’effetto “Restart” è stata pari a 10,4 milioni (+20,5%), mentre la crescita organica delle manifestazioni è stata di 14,5 milioni, segnando +28,6% rispetto al periodo precedente.
Il fatturato degli ‘Eventi Organizzati’ ha beneficiato anche dell’anticipazione infrannuale di alcuni eventi, che nell’esercizio 2022 erano stati organizzati nel quarto trimestre, contribuendo all’incremento complessivo dei ricavi per 3,3 milioni. Tra le principali anticipazioni, l’organizzazione della manifestazione ‘KEY’ alla sua prima edizione dopo lo spin off da ‘Ecomondo’, che ha raggiunto risultati particolarmente positivi raddoppiando la propria dimensione sia in termini espositivi che di visitazione.
Gli Eventi Ospitati hanno registrato ricavi per 4,3 milioni (3,2 milioni al 30 settembre 2022).
Gli Eventi Congressuali accolgono i risultati derivanti dalla gestione delle strutture del Palacongressi di Rimini e del Vicenza Convention Centre (VICC). Nei primi nove mesi del 2023 sono stati ospitati, complessivamente nelle due sedi, 91 Congressi che hanno consuntivato ricavi per 14,3 milioni, con una variazione incrementale di 5,3 milioni rispetto al medesimo periodo del 2022 (in cui erano pari a 9 milioni), grazie alla ripresa degli eventi congressuali in presenza, ancora limitati nel 2022.
I ricavi dei primi nove mesi del 2023 imputabili ai Servizi Correlati ammontano a 50,2 milioni (40,9 milioni al 30 settembre 2022), in aumento di 9,4 milioni rispetto allo stesso trimestre dell’esercizio precedente, trainati per 8,8 milioni da crescita organica, l’effetto “Restart” post pandemia contribuisce alla crescita per circa 1,3 milioni, mentre le anticipazioni infrannuali del calendario hanno contribuito per 0,4 milioni al fatturato di questa linea di business.
Editoria, Eventi Sportivi e Altre Attività con l’attività editoriale nei settori Turismo (TTG Italia, Turismo d’Italia e HotelMag) e Orafo (VO+ e Trendvision), gli eventi di natura sportiva e altri ricavi aventi natura residuale hanno sviluppato complessivamente ricavi per 2,6 milioni, in aumento di 0,3 milioni.
L’EBITDA adjusted si è attestato a 33,8 milioni, in aumento di 26,9 milioni e con il relativo margine al 22,2% rispetto al precedente 6,5%, dinamica trainata in particolare dall’incremento dei volumi e parzialmente da effetti prezzo, nonché dall’effetto ‘Restart’.
L’EBIT adjusted è stato pari a 21,7 milioni, in miglioramento di 27,9 milioni e con redditività del 14,3%.
La gestione finanziaria salda in –2 milioni (positiva per 0,4 milioni nei 9M22) e subisce l’incremento degli oneri finanziari per 1,9 milioni, dovuto principalmente all’andamento dei tassi di interesse, nonché gli effetti negativi delle variazioni di fair value sugli strumenti finanziari derivati per 2,7 milioni, parzialmente mitigati dal provento rilevato per l’aggiornamento del fair value di put options.
Il periodo si è chiuso con un utile netto di Gruppo a 9,6 milioni a fronte di una perdita di 8,9 milioni dei 9M22.
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta è stata pari a 87,5 milioni, in
miglioramento di 7,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, grazie alla generazione di cassa
operativa per circa 8,1 milioni.
Riguardo l’outlook, IEG riporta che “il Gruppo ha consolidato anche nel terzo trimestre dell’anno la crescita diffusa in tutte le principali linee di business, conseguendo i risultati migliori di sempre sia in termini di fatturato che di marginalità. Lo sviluppo del portafoglio prodotti attraverso acquisizioni sia in Italia che all’estero rafforza ulteriormente il posizionamento del Gruppo in linea con l’indirizzo strategico definito”.
In tale contesto, il Gruppo “prevede di chiudere l’esercizio 2023 migliorando gli obiettivi definiti nel piano industriale, superando i volumi di fatturato atteso, migliorando la marginalità e la posizione finanziaria netta”.
L’amministratore delegato di IEG, Corrado Arturo Peraboni, ha così commentato: “I risultati conseguiti al 30 settembre confermano l’andamento estremamente positivo di questo 2023, dove registriamo per il terzo trimestre consecutivo volumi di fatturato record e una marginalità progressivamente crescente, che ci hanno permesso di continuare gli investimenti per espandere sia in Italia, sia all’estero il nostro portafoglio prodotti. Nel corso dell’anno abbiamo lanciato diverse prime edizioni di nuove manifestazioni quali KEY, fiera internazionale dedicata alle fonti rinnovabili, spin off di successo da Ecomondo e My Plant & Garden la più importante fiera dell’orto–florovivaismo, del garden e del paesaggio in Italia”.
“All’estero”, aggiunge Peraboni, “abbiamo inaugurato con successo CARA – Café and Restaurant Asia a Singapore nel segmento Food & Beverage e successivamente SIJE – Singapore Jewelry Expo nel segmento Jewlry& Fashion, MundoGEO e DroneShow in Brasile che hanno conseguito risultati superiori alle aspettative. Abbiamo inoltre perseguito la nostra strategia 4×4 che ci ha portato a realizzare due tra i prodotti di punta del nostro portfolio all’estero quali Ecomondo in Messico e Sigep in Cina. Grazie alle performance conseguite prevediamo di chiudere il 2023 con risultati superiori agli obiettivi strategici del nostro piano industriale, che ci permetteranno di affrontare il 2024 e i successivi anni di piano con solide basi per sostenere la crescita e gli investimenti”.