Immobiliare (+3,5%) – Sul comparto italiano spiccano Risanamento (+5,0%), IGD (+4,4%) e Abitare In (+3,3%)

 

Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha riportato un +3,5% rispetto al +7,0% del corrispondente europeo e al +1,4% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in verde con l’andamento tonico di Wall Street in scia ai dati sull’inflazione Usa migliori delle attese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 176 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,40%.

La Mid Cap Eurocommercial Properties ha registrato un +2,4%.

Infine, tra le Small, Risanamento (+5,0%) e Igd-Siiq (+4,4%) sono state le migliori mentre Brioschi (-1,5%) si è posizionata in fondo al paniere.

Tra il 6 e il 10 novembre scorsi AbitareIn (+3,3%) ha acquistato 11.941 azioni proprie, al prezzo medio di 5,0144 euro per azione, per un controvalore complessivo di 59.876,93 euro in esecuzione della delibera assembleare del 14 luglio scorso.

Il CdA di Bastogi (+2,7%) ha approvato alcuni dati al 30 settembre 2023, atti a informare il mercato sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria di Bastogi Spa e del Gruppo ad essa facente capo, come richiesto dalla Consob.

Gabetti Property Solutions (flat) ha pubblicato i dati del terzo trimestre 2023.