Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +1,7% rispetto al +2,0% del corrispondente europeo e al +1,4% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in verde con l’andamento tonico di Wall Street in scia ai dati sull’inflazione Usa migliori delle attese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 176 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,40%.
Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a +3,3% e Cnh Industrial a +2,3%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Eurogroup Laminations (+10,8%) e LU-VE (+7,5%) mentre le peggiori si sono rivelate Cementir (-0,2%) e Zignago Vetro (-1,9%).
Il Cda di El.En. (+3,6%) ha approvato i risultati al 30 Settembre 2023
In riferimento all’apertura dell’istruttoria da parte l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) per una presunta intesa restrittiva della concorrenza nella vendita delle bottiglie di vetro, nei confronti di nove società, tra cui Zignago Vetro (-1,9%), l’azienda precisa di aver sempre operato nel pieno rispetto delle regole e delle normative vigenti in tema di concorrenza.
Infine, tra le Small, Somec (+3,2%) e Cembre (+2,7%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Fidia (-5,0%) si è posizionata in fondo al medesimo.
Nei primi nove mesi del 2023, i ricavi di Avio (+0,9%) sono pari a 222,9 milioni (+1% rispetto ai 9M22), con un aumento delle attività di sviluppo e delle attività di produzione per la propulsione tattica, parzialmente compensate da un contributo inferiore di Ariane.
Nei primi nove mesi del 2023 il Gruppo Cembre (+2,7%) ha evidenziato ricavi delle vendite consolidati pari a 169 milioni, in crescita del 13,5% rispetto ai 149 milioni del periodo analogo del 2022.
IEG (+2,1%) ha presentato i risultati al 30 settembre 2023.
Tra il 6 e il 10 novembre Italian Exhibition Group (IEG) ha acquistato 2.000 azioni proprie per un controvalore complessivo di 2.790 euro.
Nei primi nove mesi dell’esercizio, il Gruppo Somec (+3,2%) ha registrato ricavi per 280 milioni, in significativo incremento rispetto ai 228,1 milioni registrati nel corrispondente periodo del 2022. La performance, pari al +22,7%, ha beneficiato sia dello sviluppo organico del business (+16,3%), sia delle acquisizioni (+6,4%, interamente a beneficio della divisione Mestieri).