Al 30 settembre 2023 il Gruppo Unidata ha registrato ricavi totali consolidati reported pari a 64,6 milioni, e Ricavi totali consolidati gestionali pari a 72,0 milioni, in crescita rispettivamente del 97% e del 120% rispetto ai primi 9 mesi 2022, grazie alla continua e sostenuta crescita organica e soprattutto per effetto dell’inserimento nel perimetro del recentemente acquisito Gruppo TWT. In particolare, i ricavi totali sono stati trainati dalla
crescita organica di Unidata e dai ricavi core del Gruppo TWT, nonostante la annunciata dismissione dei contratti Voice Trading a bassa marginalità, la quale ha determinato una riduzione in valore assoluto rispetto ai primi 9 mesi dell’esercizio precedente pari a 11,3 milioni.
I dati consolidati reported al 30 settembre 2023 includono i dati economici di Unidata S.p.A. dal 1° gennaio 2023 al 30 settembre 2023 e il consolidamento dei dati economici del Gruppo TWT (acquisito in data 28 febbraio 2023) dal 1° marzo 2023 al 30 settembre 2023.
I dati consolidati gestionali al 30 settembre 2023 includono i dati economici di Unidata S.p.A. e del Gruppo TWT dal 1° gennaio 2023 al 30 settembre 2023.
Per quanto riguarda i dati economici al 30 settembre 2022, fanno riferimento alla sola Unidata S.p.A. e non tengono quindi in considerazione il Gruppo TWT.
I ricavi totali Unidata “stand-alone” evidenziano un ottimo risultato a conferma del solido modello di business di Unidata con un incremento pari al 16,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’EBITDA reported, pari a 14,9 milioni, e l’EBITDA gestionale, pari a 16,7 milioni, risultano
rispettivamente in crescita del 97% e del 108% circa rispetto al risultato dello stesso periodo 2022.
L’EBITDA Adjusted reported, calcolato al netto dei costi straordinari relativi a consulenze per l’acquisizione del Gruppo TWT e per la finalizzazione del Translisting pari a circa 0,8 milioni, risulta pari a circa 15,8 milioni (+97% rispetto ai primi 9 mesi 2022) con un EBITDA Margin Adjusted pari al 24,4%.
L’EBITDA Adjusted gestionale è pari a 17,5 milioni (+118% rispetto al pari periodo 2022) con un EBITDA Margin Adjusted pari al 24,3%.
La marginalità di Unidata “stand-alone” ma soprattutto la marginalità del Gruppo TWT – aumentata di oltre 7 punti percentuali anche grazie alla dismissione dei contratti Voice Trading a bassa marginalità – sono in notevole miglioramento rispetto ai primi 9 mesi dello scorso esercizio.
L’EBIT reported, pari a 9,0 milioni, e l’Ebit gestionale, pari a 10,4 milioni, hanno registrato un incremento rispettivamente del 132% e del 169% rispetto ai primi 9 mesi 2022.
L’EBIT Adjusted reported, al netto dei costi straordinari, risulta pari a 9,9 milioni (+154%) con un EBIT Margin Adjusted pari al 15,3%. L’EBIT Adjusted gestionale è pari a 11,3 milioni (+190%) con un EBIT Margin Adjusted pari al 15,7%.
L’Indebitamento Finanziario Netto sale a 51,7 milioni da 9,6 milioni al 31 dicembre 2022.
L’incremento è principalmente legato al finanziamento stipulato per l’acquisizione del Gruppo TWT pari a circa 40,0 milioni e ai conferimenti nelle partecipate Unifiber ed
Unitirreno.
I primi 9 mesi del 2023 confermano una notevole crescita dei clienti (+20% a 21.887) rispetto a fine anno 2022.
Nel corso dei primi 9 mesi 2023 la rete in fibra ottica è stata estesa per 300 Km mediante l’utilizzo di cavi proprietari arrivando al 30 settembre 2023 ad una estensione complessiva di oltre 6.200 Km. La fibra ottica di Unidata presente negli edifici rappresenta una copertura di circa 365.000 Unità Immobiliari residenziali e business, anche in diversi distretti industriali e direzionali.
I dati previsionali al 31 dicembre 2023 evidenziano Ricavi totali reported attesi pari a circa 90 milioni con un EBITDA reported atteso pari a circa 24 milioni e un EBITDA Margin atteso nell’intorno del 26% circa, in ulteriore miglioramento.
I Ricavi totali gestionali attesi sono pari a circa 97 milioni con un EBITDA gestionale atteso pari a circa 25 milioni e un EBITDA Margin atteso nell’intorno del 26% circa, in ulteriore miglioramento.
L’Indebitamento Finanziario Netto atteso è pari a circa 46 milioni.
