Garofalo Health Care, facendo seguito a quanto comunicato il 28 luglio scorso, ha perfezionato l’acquisizione della società neocostituita Aurelia Hospital, che include le strutture sanitarie Aurelia Hospital, European Hospital, Hospice S. Antonio da Padova e la Struttura Residenziale Psichiatrica Samadi, tutte accreditate con sede a Roma.
L’equity value è pari a 47M (71M in termini di enterprise value), per il pagamento del quale GHC ha utilizzato risorse disponibili e un finanziamento bancario a valere su una linea di finanziamento per nuove acquisizioni concessa al gruppo nel 2021 da un pool di istituti bancari nazionali.
Le strutture acquisite, spiega una nota, “si caratterizzano per alti livelli di specializzazione, rappresentando un punto di riferimento non solo per la Regione Lazio ma anche per l’intero territorio nazionale, disponendo complessivamente di un budget SSN di oltre 68M, nonché di complessivi 628 posti letto autorizzati (di cui 500 accreditati)”.
Le società oggetto di acquisizione detengono, direttamente o indirettamente, anche la proprietà degli immobili strumentali presso i quali viene prestata l’attività sanitaria (ad accezione dell’Hospice S. Antonio da Padova), per un totale di circa 32.000mq.
In occasione del closing si è proceduto alla definizione della governance di Aurelia Hospital, con la nomina dei seguenti amministratori e sindaci: Mariano Garofalo (presidente); Giuseppe Laganga Senzio (consigliere delegato); Maria Laura Garofalo (consigliere);
Claudia Garofalo (consigliere); Alessandra Rinaldi Garofalo (consigliere); Alessandro Musaio (sindaco unico).
La nuova governance, aggiunge la nota, “agevolerà l’implementazione delle numerose azioni di efficientamento già identificate volte a un netto recupero di marginalità e, contestualmente, la spedita esecuzione del piano di sviluppo basato sulla realizzazione di un ‘Centro Cuore cardiovascolare’ di eccellenza a livello nazionale presso l’Aurelia Hospital con la contestuale riqualificazione dell’offerta assistenziale dello European Hospital, consentendo l’estrazione di significativo valore inespresso a beneficio di tutti gli stakeholder”.