Mercati – Partenza positiva per il Vecchio Continente con Piazza Affari a +0,5%

Avvio in denaro per le principali borse europee con l’attenzione che resta sull’agenda macroeconomica.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,5% a 29.399 punti, bene come il Dax di Francoforte (+0,4%), il Cac 40 di Parigi (+0,5%), il Ftse 100 di Londra (+0,5%) e l’Ibex35 di Madrid (+0,7%).

Gli investitori stanno ancora valutando gli ultimi dati macroeconomici che hanno segnalato un graduale raffreddamento dell’economia statunitense e rafforzato l’aspettativa secondo cui la Federal Reserve sia giunta al termine del proprio ciclo di strette monetarie, in un contesto già di rallentamento dell’inflazione.

Sul fronte macro, intanto, sono calate a sorpresa le vendite al dettaglio a ottobre nel Regno Unito: -0,3% m/m e -2,7% a/a. Gli economisti si aspettavano rispettivamente un +0,3% e  -1,5%, mentre a settembre c’era stata una diminuzione dell’1,1% m/m (rivista da -0,9%) e e dell’1,3% (rivista da -1%).

Attesi per le 11:00 i dati sull’inflazione dell’Eurozona di ottobre (finale).

Nel frattempo sui listini asiatici ha pesato in particolare la decisione di Alibaba di accantonare il piano per lo spin off della divisione cloud a causa del “recente inasprimento delle restrizioni statunitensi sull’esportazione di chip per computer avanzati”, con il titolo crollato del 10% a Hong Kong.

Le autorità cinesi, secondo indiscrezioni, hanno intanto imposto ad alcuni istituti di credito a livello nazionale di limitare i tassi di interesse sui finanziamenti interbancari, una decisione che, unitamente alla considerevole iniezione di risorse dei giorni passati, dovrebbe ridurre le preoccupazioni sui mercati dopo l’inaspettata crisi di liquidità del mese scorso.

Sul forex, l’euro/dollaro cala a 1,083 e il cambio tra biglietto verde e lo yen a 150,4. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (+0,1%) a 77,5 dollari e il Wti (+0,1%) a 73 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,29%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio MPS (+1,9%), Nexi (+1,7%), Diasorin (+1,6%) e Bper (+1,5%). Arretra invece in particolare Generali Assicurazioni (-1,4%).