La scorsa settimana il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +3,6% rispetto al +4,3% del corrispondente europeo e al +3,5% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso positive la seduta di venerdì, mentre Wall Street stava procedendo sottotono, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 176 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,36%.
Tra le Large Cap Ferrari ha terminato le contrattazioni a +4,7%, Iveco a +4,3%, Pirelli & C a +3,1% e Stellantis a +2,7%.
Tra le Mid Cap Brembo ha segnato un +2,2% e Piaggio & C un +2,0%.
Piaggio ha sottoscritto con un pool di banche una linea di credito revolving da 200 milioni con durata di 4 anni, con opzione di estensione di un ulteriore anno a discrezione della società. Il contratto è stato sottoscritto con BNP Paribas-Banca Nazionale del Lavoro, Bank of America, HSBC, ING Bank, Intesa Sanpaolo e Unicredit.
Infine, tra le Small, Immsi ha registrato un +7,6%, Sogefi un +2,5%, Pininfarina una variazione nulla e Landi Renzo un -3,6%.
Immsi ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con ricavi consolidati pari a 1.647,5 milioni, sostanzialmente in linea con il fatturato dei 9M22 (1.657,9 mln).
Landi Renzo ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con ricavi pari a 221,1 milioni, in crescita del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Pininfarina ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con ricavi totali pari a 58,2 milioni, in crescita del 9,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.