Avvio positivo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alla Fed e alle aspettative sui tassi d’interesse.
Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,5%, lo S&P 500 lo 0,2%, il Dow Jones lo 0,1%.
I dati economici e le dichiarazioni distensive di alcuni funzionari della Fed della scorsa settimana hanno rinforzato le aspettative degli investitori che la banca centrale americana sia giunta alla conclusione del suo ciclo storico di rialzi dei tassi. Il focus si è ora spostato sull’eventualità di un primo taglio già a marzo, scenario scontato dai mercati con una probabilità intorno al 30%.
Nuove indicazioni potrebbero giungere domani dalla pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Fed.
Sul fronte macro, intanto, è attesa oggi la rilevazione di ottobre sul Leading Index.
Dal lato corporate, invece, Microsoft ha annunciato che l’ex CEO di OpenAI Sam Altman si unirà al colosso del software per guidare una nuova divisione di ricerca dedicata all’intelligenza artificiale. Al suo fianco ci sarà anche il cofondatore di OpenAI, Greg Brockman.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale in area 1,093, mentre il dollaro/yen scende a 148,6. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,7%) a 82,0 dollari e il Wti (+1,8%) a 77,4 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 4,90% e al 4,46%.
