Azimut/illimity – Con Natixis 300 mln alle pmi italiane sulla piattaforma tecnologica di Opyn

La fintech Opyn annuncia con Azimut, Natixis CIB e illimity la finalizzazione di una nuova operazione di cartolarizzazione dedicata alle PMI italiane del valore di 300 milioni che verranno raccolti attraverso l’emissione di note da parte di un nuovo veicolo denominato Anubi SPE, a cui verranno trasferiti i prestiti garantiti dal Fondo Centrale di Garanzia per le PMI.
La cartolarizzazione è stata strutturata da Natixis CIB in qualità di Lead arranger e illimity nel ruolo di Co-Arranger. Le due banche potranno sottoscrivere le note senior per un importo complessivo massimo di 270 milioni. Il Gruppo Azimut attraverso i suoi fondi di private debt agisce quale originator dei prestiti e potrà sottoscrivere le note mezzanine per un importo massimo di 15 milioni e le note junior per massimo 15 milioni. L’erogazione e la gestione dei prestiti e della garanzia verrà interamente affidata ad Opyn.
La somma stanziata con questa operazione si aggiunge agli oltre 1,8 miliardi già
erogati a circa 7.000 PMI con il supporto di Opyn, abilitatore tecnologico al servizio di asset
manager, banche e nonfinancial institution. Tutti i finanziamenti sono gestiti attraverso una
piattaforma proprietaria tecnologicamente innovativa e performante, in grado di garantire l’accesso a servizi finanziari veloci e sicuri, che ha reso la human fintech leader in Italia e in Europa nel digital lending as a service.
Grazie a questa ulteriore operazione di cartolarizzazione si potrà garantire accesso al credito a oltre 1.000 nuove imprese in cerca di supporto finanziario per sostenere la propria crescita.
Le aziende che richiederanno il prestito saranno valutate in 24 ore grazie alla tecnologia messa a servizio da Opyn che vede l’utilizzo di algoritmi proprietari di intelligenza artificiale, con un approccio guidato dai dati e in continuo aggiornamento mediante machine learning. Al processo di screening segue poi l’erogazione del finanziamento nel giro di pochi giorni lavorativi.