Global Markets Consumer – IAG (+4,1%) punta alla ripresa dei dividendi grazie al rafforzamento della struttura finanziaria

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore relativo ai beni di consumo:

Seduta perlopiù negativa per le principali piazze azionarie mondiali: il FTSE Mib segna un -1,0%, il Dax 30 un +0,2%, il Cac 40 un -0,3% e il FTSE 100 un -0,4%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un -0,2%, il Dow Jones un -0,3%, e il Nasdaq un -0,4%.

Truist Financial ha avviato la copertura su Lululemon Athletica con Buy e target price a $500.

Tra gli altri titoli del settore Moda e dell’Abbigliamento Capri Holdings (Versace) segna un +0,4%, Hugo Boss un +2,5%, PVH (Calvin Klein) un -1,0%, Ralph Lauren un -0,8%, Levi Strauss un -1,6% e Puma un +3,0%.

Nell’e-commerce, Alibaba segna un +0,7%, JD.com un -0,1% e Zalando un -1,1%.

Susquehanna ha confermato il giudizio Neutral su JD.com ma ne ha tagliato il prezzo obiettivo da $38 a $30.

Tra le altre Big del settore alimentare, Nestlé segna un +0,8%, Campbell Soup un -0,1%, Kraft Heinz un +0,7% e PepsiCo una sostanziale parità.

Nella ristorazione, Starbucks segna un -0,8%, Restaurant Brands un -0,3%, Yum! Brands un +0,1% e Domino’s Pizza una variazione nulla.

In occasione di un incontro con gli investitori istituzionali e gli analisti, l’amministratore delegato di IAG Luis Gallego ha illustrato la strategia dell’azienda che prevede il potenziamento della presenza sul mercato transatlantico e il miglioramento delle operazioni negli hub per offrire un’esperienza superiore ai clienti. Tra gli obiettivi strategici del  Gruppo, vi è un piano per riprendere il pagamento dei dividendi, sospeso nel 2019, una volta che l’azienda avrà raggiunto la stabilità fiscale. Gallego ha sottolineato l’importanza di ridurre la leva finanziaria, fissando l’obiettivo di un rapporto debito netto/EBITDA inferiore a 1,8x, un miglioramento significativo rispetto al rapporto di 3,1x dello scorso anno.

Tra le altre compagnie aeree, Ryanair segna un +0,6%, American Airlines un -2,1%, Delta Airlines un +0,5% e United Airlines un -1,7%.