Industria (+1,1%) – Tonico il comparto italiano in una seduta fiacca per l’indice europeo

 

Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +1,1% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e al +0,1% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso miste, mentre Wall Street procedeva in rialzo, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 169 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,35%, dopo l’aggiornamento di Moody’s dell’outlook sull’Italia da negativo a stabile.

Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a +1,4% e Cnh Industrial a +1,0%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Ariston Holding (+1,7%) e Datalogic (+1,5%) mentre le peggiori si sono rivelate LU-VE (-1,9%) e Comer Industries (-2,1%).

Infine, tra le Small, Neodecortech (+2,5%) e Piovan (+2,0%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Vianini Industria (-2,7%) si è posizionata in fondo al medesimo.

Tra il 13 e il 17 novembre 2023 Italian Exhibition Group (flat), ha acquistato 2.000 azioni proprie per un controvalore complessivo di 5.830 euro.