Gli eurolistini chiudono deboli, mentre Wall Street procede in territorio negativo, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali.
A Milano, il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in area 29.153 punti, in ribasso dell’1,3%, mentre chiudono poco mossi il DAX di Francoforte (0,0%), l’Ibex 35 di Madrid (-0,1%), il CAC 40 di Parigi (-0,2%) e il Ftse 100 di Londra (-0,2%).
Oltreoceano, il Nasdaq cede lo 0,8%, lo S&P 500 lo 0,4%, il Dow Jones lo 0,3%.
Gli investitori restano intenti a monitorare le prossime mosse delle banche centrali, con lo sguardo rivolto in particolare ai verbali delle ultime riunioni della Fed (stasera) e della Bce (giovedì).
A proposito della Banca Centrale Europea, la presidente Christine Lagarde si è espressa sull’attuale situazione macroeconomica rinnovando i segnali positivi sul raggiungimento del picco dei tassi di interesse nell’area Euro, ma ha avvertito che in caso di ritorno di fiammate inflattive la Bce sarà pronta a intervenire.
In Cina, le autorità di regolamentazione starebbero selezionando 50 imprese edili ammissibili per una serie di finanziamenti, la cosiddetta lista bianca, notizia che ha contribuito ad alleviare i timori di un ulteriore contagio nel settore immobiliare del Paese.
Sul fronte macro, il Chicago Fed National Activity Index di ottobre è risultato pari a -0,49 punti, al di sotto delle attese (0,00 punti) e della rilevazione di settembre (-0,02 punti).
Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,093, il dollaro/yen a 147,9. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,6%) a 81,9 dollari e il Wti (-0,7%) a 77,3 dollari.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund sale a 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,31%.
Tornando a Piazza Affari, guidano Recordati (+0,6%), Nexi (+0,5%), Terna (+0,2%). Giù Monte Paschi (-7,9%) dopo la perfezione da parte del MEF della cessione del 25% del capitale a 2,92 euro/azione attraverso un Accelerated Book Building (ABB) riservato a investitori istituzionali italiani ed esteri. Giù anche Banco BPM (-4,0%), BPER Banca (-3,9%), Saipem (-3,4%).
