Ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +0,3% rispetto al +1,4% del corrispondente europeo e al +0,1% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso miste, mentre Wall Street procedeva in rialzo, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 169 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,35%, dopo l’aggiornamento di Moody’s dell’outlook sull’Italia da negativo a stabile.
Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +2,4%, Tenaris a +0,4% e Eni invariata.
Saipem e la controllata olandese Saipem Finance International B.V. hanno annunciato l’avvio da parte di Saipem Finance di un’offerta di riacquisto rivolta ai portatori dei titoli in circolazione rappresentativi del prestito obbligazionario denominato “€500,000,000 2.625 per cent. Notes due 7 January 2025” emesso da Saipem Finance e quotato sull’EURO MTF della Borsa del Lussemburgo, verso un corrispettivo in denaro, per un ammontare massimo complessivo pari a 200 milioni.
Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +2,1% e Maire Tecnimont un -0,2%.
Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +1,5% e Gas Plus un +1,0%.
d’Amico International Shipping ha ricevuto l’approvazione per la negoziazione delle proprie azioni sull’OTCQX® Best Market negli Stati Uniti, a partire dal 20 novembre 2023.