Snam (rating Baa2 per Moody’s, BBB+ per S&P e BBB+ per Fitch) ha concluso l’emissione del suo secondo EU Taxonomy-Aligned Transition Bond da 650 milioni, con scadenza a novembre 2029 e cedola al 4%, i cui proventi verranno utilizzati per finanziare progetti a supporto della transizione energetica, e più precisamente i cosiddetti Eligible Projects definiti nel Sustainable Finance Framework pubblicato a novembre 2021.
L’operazione è in linea con l’impegno di Snam nel riconoscere alla finanza sostenibile un ruolo chiave nella propria strategia che include, tra gli altri, gli obiettivi di raggiungere la neutralità carbonica al 2040 e di sviluppare ulteriormente le proprie attività nella transizione energetica.
Con questa emissione, Snam consolida ulteriormente il proprio obiettivo di ottenere l’80% dei suoi finanziamenti attraverso strumenti di finanza sostenibile, dopo aver già raggiunto il target previsto per il 2026 e raddoppiato la percentuale di finanza sostenibile in tre anni.
Le obbligazioni sono state emesse nell’ambito del Programma EMTN (Euro Medium Term
Note) di Snam da 13 miliardi il cui rinnovo è stato, da ultimo, approvato dal Cda l’11 ottobre 2023 e saranno quotate presso la Borsa del Lussemburgo.