Unidata ha aggiornato il Piano Industriale e l’estensione dei target al 2026, aggiornamento che oltre a confermare il consolidato modello di business basato sulle 3 principali aree di attività – Rete, Cloud e IoT – e il trend di crescita degli ultimi anni, intende intercettare i cambiamenti in atto come descritti dai Global Mega Trends al 2030 focalizzandosi su 6 pillars fondamentali: i) Connectivity & Convergence; ii) Smart Cities, iii) Advanced Water Solutions, iv) Smart Infrastructure, v) Edge Computing, e vi) (XaaS) Everything–as–a–
Service.
Lo sviluppo del business sarà su scala nazionale anche grazie ad uno sviluppo commerciale basato sulla trasformazione tecno–digitale delle aziende, dei privati e della Pubblica Amministrazione.
Tra gli obiettivi di Unidata, inoltre, la realizzazione di progetti complessi riguardanti Fibra, Cloud, Wifi e IoT con investimenti in infrastrutture strategiche come reti innovative (Fibra & IoT), Data center evoluti e connettività strategica per il Mediterraneo.
In particolare, il Piano Industriale 2024–2026 prevede:
• una crescita guidata dal mercato Business, Wholesale e Pubblica Amministrazione;
• una ottimizzazione degli acquisti e automazione dei processi;
• una sempre maggiore attenzione all’impatto ambientale e all’economia circolare;
• una innovazione guidata dall’Intelligenza Artificiale, smart grid, idrico, energia;
• Investimenti in nuove reti e datacenter;
• adeguamento della rendicontazione ESG alla nuova EU CSRD (focalizzato alla lotta al Greenwashing o ESG–washing) ed agli ESRS.
I target economico – finanziari al 2026 evidenziano:
• Ricavi totali: compresi tra 130 e 140 milioni
• EBITDA: compreso tra 37 e 41 milioni
• EBITDA margin: compreso tra il 28% e il 29%
• Capex cumulati: pari a circa 56 milioni
• Indebitamento Finanziario Netto: pari a circa 23 milioni