Oil & Gas (-0,7%) – Debole il comparto sia in Italia che in Europa

 

Ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -0,7% rispetto al -0,6% del corrispondente europeo e al -1,3% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso deboli, mentre Wall Street procedeva in territorio negativo, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,31%.

Tra le Large Cap Eni ha terminato le contrattazioni a -0,5%, Tenaris a -1,2% e Saipem a -3,4%.

L’Inviato Speciale Presidenziale per il Clima degli Stati Uniti, John Kerry, insieme all’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, e all’Amministratore Delegato di Commonwealth Fusion Systems (CFS), Bob Mumgaard, ha visitato la sede di CFS a Devens, Massachusetts, vicino Boston.

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un -0,7% e Maire Tecnimont un -1,5%.

Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un -0,2% e D’Amico un -0,9%.