PRISMI – Il Cda accetta proposte di investimento da Alascom e da altri investitori finanziari

IL Cda di PRISMI ha deliberato di accettare l’impegno irrevocabile a sottoscrivere un aumento di capitale con esclusione del diritto d’opzione pervenuto da Alascom, ADV Capital, Medialif e Commercio Petroleo.

All’esito di tale aumento di capitale, si prevede che Alascom deterrà una partecipazione superiore al 51% del capitale di Prismi. Inoltre, Alascom si è impegnata ad eseguire l’OPA obbligatoria non finalizzata al delisting.

Il valore di tale OPA sarà pari al prezzo più alto pagato da Alascom e in ogni caso non superiore ad 0,065 euro per azione.

Alascom si è impegnata a sottoscrivere un aumento di capitale per un controvalore
complessivo compreso tra 3,7 milioni e 4,6 milioni ad un prezzo massimo di 0,065 euro per azione.

L’aumento di capitale sarà così sottoscritto:

  • per 770.000,00 euro in denaro entro il 20 novembre 2023, con emissione delle azioni entro il 15 dicembre 2023
  • per un ulteriore importo compreso tra 1,6 e 2,5 milioni mediante il conferimento entro il 20 dicembre 2023 di quote di partecipazione del capitale inferiori al 50% delle società M.R. Service e Alascom Ict interamente possedute da Alascom, al prezzo massimo di 0,065 per azione, con emissione delle azioni entro il 28 dicembre 2023
  • per 1.330.000 euro in denaro entro il 22 dicembre 2023, con emissione delle azioni entro il 28 dicembre 2023

La proposta di Alascom non prevede modifiche nella composizione alla governance e nella
composizione del Cda di Prismi, che resterà in carica sino all’approvazione del bilancio d’esercizio 2023. Tuttavia, con l’accettazione della proposta, Prismi si impegna a cooptare
Marco Scuri, amministratore delegato e socio di riferimento di Alascom, nel Cda in caso di dimissioni di un qualsiasi membro.

Inoltre, all’operazione di aumento di capitale parteciperanno ADV Capital, già azionista di Prismi e titolare di 617.345 azioni ordinarie della Società, Medialife e Commercio Petroleo, per un controvalore di 100.000 euro ciascuno al prezzo di 0,065 euro per azione. Tale aumento di capitale sarà sottoscritto e versato entro il 15 dicembre 2023 e/o comunque dopo 7 giorni dalla conferma dell’avvenuto scioglimento del patto di sindacato sottoscritto in data 31 marzo 2021 da Syner.it Informatica, ADV Capital, MAG 14 e 1111 Capital.

Alascom nasce su iniziativa di Marco Scuri, fondatore, Ad e socio di riferimento della società. Focalizzata nel settore IT, già nei primi anni 2000 Alascom si impone come leader nella fornitura di servizi per telecomunicazioni cybersecurity, ampliando poi la
propria offerta ed entrando nel mercato dell’automazione industriale e della robotica industriale, mobile e collaborativa, affermandosi nel mondo della robotica e partner di
brand internazionali. Oggi è la holding operativa di un gruppo con un fatturato di 35 milioni e un EBITDA di 3,5 milioni nel 2022.

L’ingresso del Gruppo Alascom nella compagine azionaria del Gruppo Prismi, con una quota
di maggioranza, presenta una forte valenza industriale e commerciale, in particolare:
• la condivisione base clienti renderà possibile un miglioramento dell’efficienza operativa, generata dalla condivisione di database clienti e dei sistemi di gestione degli stessi, dalla condivisione delle strategie di marketing e di vendita, con conseguente emersione e generazione di opportunità di cross-selling e up-selling, anche in virtù della complementarità dell’offerta delle due società.
• la condivisione della rete commerciale renderà possibile un ampliamento del mercato e della rete vendita, consentendo una maggiore copertura territoriale e il raggiungimento di segmenti di clientela ad oggi difficili da raggiungere, sfruttando le diverse competenze commerciali e tecnologiche che caratterizzano le due reti vendita.
• sarà possibile sviluppare nuove soluzioni e prodotti del gruppo Prismi basati su tecnologie e KnowHow Alascom, con conseguente ampliamento dell’offerta tecnologica proposta dalla società ai propri clienti, sfruttando le competenze in settori quali l’AI, la cybersecurity, i contact center, VoIP, Managed Security Services, ecc.
• potrebbero emergere sinergie in ambito G&A con potenziale riduzione e ottimizzazione dei costi operativi e di struttura, anche grazie alla condivisione di funzioni amministrative e IT.

M.R. Service è attiva nella progettazione, installazione e assistenza di soluzione di comunicazione aziendale per traffico voce, dati e video. La società ha costituito un importante e riconosciuto know-how certificato sulle tecnologie Alcatel e nel mondo contact center avanzati multicanale, in on premises e on cloud, con integrazione di chat bot
emotional AI, oltre che accordi esclusivi con primari player dei settori fonia VoIP e internetworking come Stellar, Cyrrus e Zoom. Le conoscenze e le competenze tecnologiche che la caratterizzano hanno consentito alla società di ideare, sviluppare e realizzare una piattaforma di monitoraggio basata sull’intelligenza artificiale per la gestione della manutenzione di apparati e apparecchiature ICT.
M.R. Service vanta un parco clienti di circa 150 aziende e ha registrato un fatturato di 1
milione nel 2022 e prevede di chiudere il 2023 con una crescita di circa il 20%a/a, con un
target di fatturato a 1,8 milioni per il 2024.

Alascom Ict è attiva nella fornitura di servizi di outsourcing per la gestione del parco macchine ICT dei clienti. Si avvale di un team di oltre 60 risorse tra tecnici specializzati su tecnologie ICT, service manager certificati ITIL, project manager certificati PMI e collaboratori certificati in ambito Microsoft, con cui ha sviluppato software specializzati nella gestione degli asset ICT e di pianificazione degli interventi di manutenzione, integrati in un’unica piattaforma proprietaria per la gestione completa dell’outsourcing. La società ha acquisito nel tempo commesse del valore di oltre 2 milioni l’anno relative alla gestione di servizi ICT nell’ambito della sanità lombarda e gestito servizi analoghi presso importanti enti, tra i quali il comune di Milano. La società prevede a breve di estendere il proprio ambito di attività, al momento limitato alla sola regione Lombardia, a tutto il nord Italia.

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