Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un -1,8% rispetto al -0,8% del corrispondente europeo e al -1,3% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso deboli, mentre Wall Street procedeva in territorio negativo, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,31%.
Tra le Large Cap Stm ha terminato le contrattazioni a -1,9% e Telecom Italia a -3,4%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Sesa (+0,2%) e Digital Value (-0,4%) mentre SECO (-5,0%) e Antares Vision (-6,1%) si sono posizionate in fondo al comparto.
Infine, tra le Small, Softlab (+3,5%) e GPI (+2,2%) hanno sovraperformato le altre mentre Digital Bros (-4,2%) è risultata la peggiore.
Unidata (-3,6%) ha aggiornato il Piano Industriale e l’estensione dei target al 2026.
Unidata partecipa oggi 22 novembre all’evento “Mid & Small in Milan 2023”, che si
svolge a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana.
