Mercati asiatici – Seduta perlopiù in rialzo orfana del Giappone

Seduta perlopiù in rialzo per i principali listini asiatici, orfani del Giappone chiuso per la festività dei lavoratori – dopo la chiusura positiva a Wall Street.

Shanghai e Shenzhen guadagnano rispettivamente lo 0,6 e lo 0,8%, Hong Kong scambia a +0,5%.

Oltreoceano, Dow Jones e Nasdaq hanno chiuso a +0,5% e S&P500 a +0,4%. Oggi Wall Street sarà chiusa per la festa del Ringraziamento.

Le azioni di Country Garden Holdings sono aumentate a Hong Kong in seguito alla notizia che Pechino ha incluso il costruttore in una bozza di elenco di 50 sviluppatori ammissibili al sostegno finanziario, l’ultima mossa per colmare un gap stimato di 446 miliardi di dollari nei finanziamenti necessari per facilitare l’edilizia crisi.

Rimanendo in Asia, si prevede che la banca centrale indonesiana mantenga stabile il tasso di interesse di riferimento.

Sul fronte delle relazioni Usa-Cina, i rispettivi funzionari sono al lavoro per riavviare più voli tra le due maggiori economie del mondo, segnale di progresso dopo gli accordi siglati la scorsa settimana tra i presidenti Joe Biden e Xi Jinping in California. Il capo dell’amministrazione dell’aviazione civile cinese, Song Zhiyong ha avuto martedì a Pechino colloqui con l’ambasciatore statunitense Nicholas Burns. Secondo quanto ha riportato l’autorità di regolamentazione, i due si sono confrontati sull’aumento dei voli e sul rafforzamento della cooperazione tra i settori dell’aviazione civile dei due Paesi.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,091 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen scende a 149,2.

Fronte petrolio, l’OPEC+ ha rinviato la riunione prevista per questo week-end al 30 novembre, una decisione che Bloomberg riconduce allo scontento dell’Arabia Saudita nei confronti degli altri membri rispetto ai loro livelli di produzione. In calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,8%) a 81,3 dollari e il Wti (-0,7%) a 76,6 dollari.