Il Gruppo Piquadro ha chiuso i primi sei mesi dell’esercizio 2023/2024 con ricavi consolidati pari a 85,9 milioni, in crescita del 7,1% rispetto allo stesso periodo del 2022 (+8,1% a cambi costanti).
Il marchio Piquadro, che incide per il 46,0% sul fatturato totale, ha visto i ricavi crescere del 12,1% a 39,5 milioni (+13,5% a cambi costanti). Il marchio The Bridge (19,3% sul totale) ha riportato ricavi in aumento del’11,0% a 16,6 milioni, mentre la Maison Lancel (34,7% sul totale) ha registrato un fatturato di 29,8 milioni, in calo dello 0,7% (+0,2% a parità di cambi).
L’Ebitda di gruppo è pari a 14,7 milioni, segnando un progresso del 44,4% ai primi sei mesi del 2022/23. L’Ebitda adjusted, che esclude gli impatti derivanti dall’applicazione del principio contabile IFRS16, risulta positivo e pari a 8,5 milioni, in aumento di circa il 118% rispetto al dato registrato nel corso del semestre chiuso al 30 settembre 2022.
L’EBIT si attesta a 6,7 milioni, in crescita del 180% rispetto ai 2,4 milioni registrati al 30 settembre 2022. L’EBIT adjusted è pari a 6,1 milioni, rispetto a 1,8 milioni al 30 settembre 2022.
ll Gruppo Piquadro ha registrato nel semestre chiuso al 30 settembre 2023 un utile netto di 4,1 milioni, in miglioramento di oltre 4 milioni rispetto al dato registrato al 30 settembre 2022 (perdita netta di 70mila euro).
La posizione finanziaria netta del gruppo al 30 settembre 2023 è negativa per 29,4 milioni, in miglioramento rispetto ai 40,8 milioni al 30 giugno 2022. La posizione finanziaria netta adjusted al 30 settembre 2023 è negativa per 10,4 milioni, sostanzialmente in linea rispetto all’indebitamento netto al 30 settembre 2022.