Ieri il Ftse Italia Growth ha registrato un +0,3% rispetto al -0,4% dell’Euronext Growth All Share e al +0,1% del London Ftse Aim All Share.
Le borse europee hanno chiuso in territorio positivo, in una seduta priva del faro di Wall Street nel Giorno del Ringraziamento. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 176 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,39%.
Il volume dei titoli scambiati si è attestato a 61,9 milioni di pezzi, inferiore alla media delle 30 sedute precedenti pari a 64,8 milioni.
I titoli migliori sono stati Illa (+50,0%) e Meglioquesto (+12,2%) mentre Convergenze (-9,0%) e Go Internet (-14,3%) hanno chiuso la seduta in fondo al listino.
Di seguito alcune delle principali notizie sulle società EGM dell’ultima seduta.
Giovanbattista Patalano, IR manager di Finanza.tech (-2,2%), ha riportato a Market Insight il riscontro positivo raccolto in occasione della partecipazione all’evento ‘Financial Galà – Deep Tech’ organizzato lo scorso 17 novembre da Integrae Sim.
GO internet (-14,3%) ha informato di aver ricevuto il 22/11/2023, da parte di Vincenzo Grimaldi, comunicazione del superamento della soglia del 5% della propria partecipazione al Capitale della Società.
Negma Group Investment ha comunicato di essere scesa sotto la soglia rilevante del 5,00% del capitale sociale di Illa (+50,0%) con data operazione del 17 Novembre 2023 detenendo complessivamente 4.144.639 azioni pari ad una quota di partecipazione del 0,50%.
A parziale integrazione di quanto comunicato in data 21 novembre, in relazione all’accettazione delle proposte di investimento da Alascom e da altri investitori finanziari, Prismi (-3,8%) ha effettuato alcune precisazioni.
Res (-2,1%) ha ottenuto la certificazione ESG sulla base della valutazione condotte dall’ente certificatore RINA Services, specializzato in soluzioni di test, ispezione, certificazione e ingegneria in un’ampia gamma di mercati, con una valutazione positiva del livello di sostenibilità (punteggio 80,77 su 100) e ottenendo la certificazione valida per un anno.
Paolo Costa, Mauro Marengo e Massimo Pellei, amministratori non esecutivi della Società, hanno rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consiglieri di Spindox (-2,6%), con effetto immediato, in ragione di divergenze sulla gestione della Società.
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