L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) ed Eni hanno lanciato un’iniziativa globale pionieristica per migliorare la sicurezza e la salute sul lavoro (SSL) e l’accesso alla tutela della salute per i piccoli agricoltori del settore agroindustriale.
L’iniziativa, di durata quinquennale, mira ad aumentare la copertura della protezione sociale per gli agricoltori del settore agroindustriale in Kenya e in Costa d’Avorio, dove Eni sta sviluppando progetti agroindustriali per la produzione di olio vegetale, non in competizione con la filiera alimentare, per rifornire le bioraffinerie.
In questo ambito, l’ILO effettuerà una valutazione che identificherà le potenziali aree di miglioramento e le raccomandazioni per promuovere ulteriormente la sicurezza e la salute sul lavoro (SSL) lungo la catena del valore, rispettivamente per i coltivatori di ricino in Kenya e i coltivatori di gomma in Costa d’Avorio.
Grazie al partenariato, i proprietari delle aziende agricole, i lavoratori agricoli e i loro rappresentanti saranno aiutati a sensibilizzare e migliorare le pratiche in ambito SSL attraverso attività di formazione e l’attuazione di misure di prevenzione e riduzione dei rischi.
L’ILO ed Eni mirano anche ad aumentare la copertura di protezione sociale dei piccoli agricoltori attraverso una combinazione di sensibilizzazione e collaborazione con sindacati, cooperative, datori di lavoro e governi nazionali.
Inizialmente, 50.000 agricoltori in Kenya e 100.000 in Costa d’Avorio beneficeranno dell’iniziativa, che in futuro potrebbe essere estesa anche ad altri Paesi.