Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Chiusura di settimana mista per le principali piazze azionarie mondiali: il FTSE Mib segna un +0,5%, il Dax 30 un +0,1%, il Cac 40 anch’esso un +0,1% e il FTSE 100 un -0,2%. Oltreoceano l’S&P 500 registra una sostanziale parità, il Dow Jones un +0,1%, e il Nasdaq un -0,2%.
Nella seduta odierna sono ancora deboli le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,2%) a 81,3 dollari e il Wti (-1,2%) a 76,2 dollari.
New Jersey Resources Corporation ha comunicato i risultati finanziari dell’anno fiscale 2023, rivelando un leggero calo dell’utile netto consolidato a 264,7 milioni di dollari rispetto ai 274,9 milioni dell’anno precedente.
Tra gli alti titoli del settore petrolifero, Equinor segna un +0,8%, Baker Hughes un +1,4%, Devon Energy un +0,7%, Halliburton un +1,5% e Schlumberger un +0,8%.
Vestas ha ricevuto un ordine da 60 turbine eoliche V163-4,5 MW per alimentare un progetto eolico di Engie North America negli Stati Uniti. L’ordine riguarda la fornitura, consegna e messa in servizio delle turbine, nonché un contratto di servizio ventennale.
La divisione Power Conversion di GE Vernova ha firmato un memorandum d’intesa con Next Hydrogen Solutions in base al quale la tecnologia di conversione dell’energia di GE Vernova fornirà agli elettrolizzatori Next Hydrogen energia da fonti rinnovabili (tra cui solare, eolica e idroelettrica) con l’obiettivo di produrre idrogeno verde.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia a +0,2%, United Utilities a +0,7%, Veolia a +0,7%, Duke Eenrgy a -0,2%, PG&E a +0,1% e Sempra Energy a +0,7%.