Avvio poco mosso a Wall Street, all’indomani della pausa per il Giorno del Ringraziamento.
Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,2%, lo S&P 500 scambia intorno alla parità, il Nasdaq cede lo 0,1%.
Il Nasdaq e lo S&P 500 si avviano verso i guadagni mensili più alti da luglio 2022 a questa parte, con rialzi rispettivamente del 12% e del 9% nel mese di novembre.
Gli investitori, intanto, restano intenti a monitorare nuove indicazioni sullo stato di salute dell’economia americana: focus oggi sui dati PMI preliminari di novembre di S&P Global.
Lato Fed e tassi d’interesse, gli operatori assegnano una probabilità di circa il 10% alla possibilità di un nuovo rialzo al meeting FOMC di dicembre o gennaio, mentre lo scenario di un taglio è scontato al momento con una probabilità del 27% alla riunione di marzo.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale in area 1,093, mentre il dollaro/yen scende a 149,5. Tra le materie prime, ancora deboli le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,2%) a 81,3 dollari e il Wti (-1,2%) a 76,2 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, in rialzo i rendimenti sui Treasury a 2 anni e 10 anni, rispettivamente al 4,93% e al 4,47%.